SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La settimana di lavoro della Samb è in pieno sviluppo con l’obiettivo di dimenticare la batosta di Parma e approcciare nel migliore dei modi alla sfida di domenica contro il Venezia. Dopo la doppia seduta odierna infatti, i rossoblu saranno di nuovo impegnati sul campo domattina e venerdì prima della rifinitura di sabato allo stadio, fissata per le 10.

E a darci un po’ il polso del morale e dello stato dei lavori in vista dei lagunari ci pensa il capocannoniere del Girone B, quel Leonardo Mancuso che decide per prima cosa di tornare sulla brutta parentesi del Tardini, di cui però si cerca di salvare almeno i primi minuti. “Abbiamo fatto sicuramente i primi 20 o 25 minuti ad alto livello e non era facile mantenere certi ritmi per tutta la gara” mette le mani avanti l’attaccante “come abbiamo abbassato i ritmi il Parma è uscito subito fuori e quando con loro commetti certi errori ti puniscono”.

La domanda successiva al calciatore è d’obbligo, peserà questa sconfitta in vista dell’incontro con la capolista? “La partita di Parma non deve pesare  ma dev’essere uno stimolo, dobbiamo ripartire dalla prima parte del primo tempo perché domenica c’è un’altra grande partita”. Il morale della squadra, per Mancuso, è buono: “Vogliamo riscattarci perché arriviamo da due sconfitte e non è mai bello, dobbiamo avere più lucidità e un approccio aggressivo senza subire la gara”.

Tutte buone intenzioni, ma davanti c’è una squadra che sta viaggiando a ritmi sostenuti ed è la più seria candidata al trono finale. “Il Venezia non fa risultati eclatanti, vince molte partite per uno a zero magari e questo è il segnale che sono una squadra unita e compatta.” Come si affronta dunque tatticamente una squadra così? “Sull’atteggiamento tattico stiamo lavorando con il mister” confessa il rossoblu, “ma certe partite sono convinto che si giochino sul piano caratteriale, dovremo lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo”.

Chiusura infine sul rinnovo di contratto: “So che se ne sta occupando il mio procuratore ma ancora un incontro decisivo non c’è stato, in ogni caso io a San Benedetto sto davvero bene” chiosa Mancuso.