SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’associazione “Ambiene e Salute nel Piceno” ha diramato una nota inerente sugli sfollati ospiti in Riviera. Recentemente si era svolto il loro convegno “Terremoto, per non dimenticare tra prevenzione e futuro”, fra le tematiche affrontate anche l’ospitalità sambenedettese.

“Apprendiamo dai giornali a distanza di poco più di venti giorni dal nostro convegno che il Sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, ha convocato i Sindaci dei cittadini ospiti negli alberghi del nostro litorale per chiedere informazioni sul piano di rientri, così da poter dar modo agli alberghi di organizzarsi in vista della stagione estiva. Preoccupazioni che il Professor Geologo, Franco Ortolani (primo relatore del convegno), profeticamente aveva espresso in una sua nota di ringraziamento per l’ospitalità alla proprietaria dell’hotel Relax che ci lasciò prima di ripartire – si legge nel comunicato – Ortolani in quella nota portò in evidenza quanto fosse imminente la stagione estiva. Dagli interventi dei sindaci durante il convegno e dalle loro lamentele sulle lungaggini e addirittura paralisi negli interventi per li posizionamento delle casette di legno, pose un dubbio sui tempi di rientro dei cittadini nei Comuni terremotati prima della stagione estiva”.

L’associazione afferma: “Sottolineò inoltre il basso prezzo di 40 euro per gli adulti, uno sforzo di solidarietà che non sarà più sostenibile per la prossima stagione turistica. Concluse Ortolani: ‘Una riflessione immediata…ci vuole!’. Ora non abbiamo più tempo per una riflessione, occorre chiedere un’azione immediata da parte delle regioni e un controllo continuo sulla ricostruzione per ridare una casa ai cittadini che vogliono ritornare nei loro paesi, passo fondamentale per fare ripartire le attività produttive di quei territori ma anche per evitare ulteriori danni al turismo della regione Marche che già sono pesantemente penalizzati”.