MARTINSICURO – L’area del cimitero di Villa Rosa trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto.

Copertoni, buste di immondizia di ogni genere, bottiglie rotte, siringhe e preservati usati fanno dà triste contorno al luogo di culto situato in contrada Civita, nella parte collinare del Comune truentino. Un problema che viene da lontano e che, ad oggi, sembra essere lontano da una soluzione definitiva.

“Qui è un via vai continuo a tutte le ore del giorno – dicono alcuni residenti – La zona è frequentata da spacciatori, tossici e da incivili che vengono a scaricare qui ogni genere di rifiuto. La sera, al folto gruppo, si aggiungono anche le coppiette.”
Una zona tranquilla, con poche case e poca illuminazione, diventa quindi un luogo ideale per attività illegali.

“Certo – continuano gli abitanti – il piazzale antistante l’ingresso principale è completamente senza illuminazione, la mattina troviamo a terra e lungo i fossi di tutto: dalle siringhe ai preservati usati, dai giornali porno alle bottiglie di vetro rotte. Abbiamo più volte segnalato al Comune la problematica e gli addetti vengono a rimuovere i rifiuti periodicamente, ma l’intera zona dovrebbe essere più sorvegliata e soprattutto dotata di un’illuminazione adeguata. Anche la polizia ambientale è venuta qui qualche volta, ma la situazione continua a rimanere la stessa”.

Da qualche tempo l’ente ha installato un piccolo faro davanti all’ingresso secondario del cimitero per scoraggiare i malintenzionati che, però, si sono trasferiti nel piazzale principale, ancora al buio.

“La questione ambientale relativa alla zona compresa tra via dei Frutteti e via Civita – le parole del sindaco Paolo Camaioni – è oggetto delle nostre attenzioni e delle nostre premure da diversi anni. A partire dalla seconda metà del 2013 e nei successivi 2 anni, sono state adottate ordinanze per la rimozione dei rifiuti e si è avviato un fitto rapporto di interlocuzione con i residenti della zona, raccogliendo sempre le segnalazioni finalizzate.

Le forze dell’ordine vengono costantemente sollecitate per il controllo di quella zona. Si sono registrati numerosi sopralluoghi e servizi di prossimità sia della Polizia locale che dei carabinieri e della polizia. Anche sulle palme abbiamo ottenuto diversi interventi di taglio e di bonifica degli esemplari più ammalorati. Quella zona non è mai stata trascurata dalla nostra amministrazione.

Purtroppo, non è facile fronteggiare livelli di inciviltà davvero delinquenziali, come sono quelli di chi butta inerti o scarti di lavorazione. La zona sarà presto dotata di due telecamere di videosorveglianza“.