GROTTAMMARE – Nella giornata del 16 febbraio, sul noto giornale “La Repubblica”, c’è una bella notizia per Grottammare.

Il Paese Alto è stato inserito tra i Borghi “antichi da celebrare e da scoprire”. Il Mibact, infatti, ha nominato il 2017 “Anno dei Borghi in Italia”.

Una bella pubblicità anche in ottica turismo e stagione estiva, specialmente dopo gli eventi sismici che hanno coinvolto l’entroterra ascolano.

Grottammare Alta è stata censita con queste parole: “…È chiamato affettuosamente ‘il vecchio incasato’, a indicare il gruzzolo di rustiche case e viuzze medievali. Il borgo medievale di Grottammare, che ha dato i natali a Papa Sisto V, si snoda attorno a piazza Peretti, a base quadrata e realizzata alla fine del Settecento su disegno dell’architetto Pietro Antonio Maggi. Archi aprono uno scorcio di ineguagliabile bellezza sul blu del cielo e del mare, un balcone da cui affacciarsi per riempire gli occhi di meraviglie. Sopra le eleganti logge sorge il teatro dell’Arancio. Prende il nome dall’albero che in antichità era stato piantato davanti alle logge…”.