SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la lunga sosta natalizia ed i nuovi rinvii determinati da sisma e maltempo, è tornata quest’oggi in campo la Legio Under 14, che ha affrontato ad Ascoli i pari età dell’ARA e di Falconara. In realtà, quella schierata all’Aurini è stata una squadra veramente raffazzonata. Mancavano infatti, per motivi vari, ben sei giocatori (Chioma, Cola, Roccasecca, Battilà, Vitali e Mariani), oltre a Silla e Vesprini che hanno voluto esserci malgrado accusassero acciacchi. Per motivi di necessità, ben tre avanti (Palamara, Ruggeri e Domenella) sono stati schierati fra i trequarti, mentre la contemporanea assenza dei mediani titolari ha portato Cappelletti ad indossare la maglia numero 9 e Capancioni la 10.

Il triangolare è andato a Falconara, che ha battuto con tre mete sia i legionari che i padroni di casa. Nella sfida fra le sconfitte, bianconeri e rossoblu hanno segnato una meta a testa, anche se alla fine il calcio di trasformazione messo fra i pali ha fatto pendere l’ago della bilancia a favore degli ascolani.

Indicazioni positive e negative per i giovani sambenedettesi. In ambedue le partite, la Legio ha costantemente avuto la supremazia territoriale ed un maggior possesso del pallone. Come nelle settimane precedenti, si sono evidenziati invece grossi limiti nell’utilizzo dell’ovale, accresciuti stavolta dallo schieramento improvvisato con giocatori fuori ruolo. Di nuovo, inoltre, preoccupanti amnesie difensive, decisive per le segnature avversarie che hanno aperto le due sfide e ne hanno cambiato l’inerzia.

Questa la formazione schierata dalla Legio: Del Gatto; Palamara, Domenella, Dal Monte, Ruggeri; Capancioni, Cappelletti; Silla; Spinozzi, De Angelis; Vesprini, Santoni, Cicconi. Meta rossoblu realizzata da Brando Ruggieri, giallo a Spinozzi. Terzo tempo all’altezza della fama dei padroni di casa.

Per quanto riguarda la partita dell’ under 16 affrontata in trasferta contro la capolista I Pirati dell’Abruzzo rugby, si è evidenziato una continua crescita sia tecnica e sia fisica. Si sono evidenziati, però altrettanti problemi di rischieramento e organizzazione sui punti d’incontro.

La giornata è stata caratterizzata dall’ottima pressione da parte dei Legionari che si è conclusa con una meta appena al secondo minuto di gioco. Diverse le situazioni di sovranumero create e le incursioni aggressive. Da evidenziare quella di La Forgia che è riuscito a trovare l’intercetto e poi percorrere 3/4 di campo riuscendo a smarcarsi e realizzare la meta. Buona la condotta del neo mediano Del Gatto che ha creato diverse situazioni favorevoli sfruttando la capacità fisica dei giocatori di mischia e la potenza esplosiva dei 3/4. Purtroppo la partita si conclude 23 a 34 per i padroni di casa.

Questa la formazione scesa in campo: Merli, La Forgia, Chiuchiuini, Rocco, Bollettini Matteo, Silvestri, Del Gatto, Sciocchetti, Piunti, Spinozzi, Chiarini, Bollettini Mirco, Maiulo, Hamza, D’ Erasmo.

Il martedì seguente la partita durante la cena sociale, sono stati consegnati il premio per il “Man of the Match” al flanker Edoardo Spinozzi per aver effettuato una serie di placcaggi decisivi e per avere dimostrato una maggiore crescita personale durante la settimana e come “Man of the Season” Matteo Bollettini per l’impegno,il sacrificio e il sostegno che ha sempre mostrato alla sua squadra durante la stagione in corso. Power Stars: https://jocuripacanele.ro/power-stars.html

Domenica 12 febbraio i ragazzi della 14 scenderanno in campo rispettivamente con i pari età del Riviera rugby e del Fabriano, mentre i ragazzi della 16 affronteranno il recupero con la 16 dell’Amatori Macerata.

Le buone notizie non finiscono qui perché il giovane atleta Silla Jacopo, classe 2003, è stato selezionato per giocare con la rappresentativa rugby delle marche il torneo “Caligiuri” che si è tenuto a Roma il domenica 5 febbraio prima della partita del sei nazioni Italia – Galles. Un’eccellente vetrina per il giovane atleta che ha potuto maturare una nuova esperienza di alto livello visto che ha giocato insieme ai migliori giocatori delle Marche e che, a loro volta hanno affrontato i migliori giocatori di tutto il panorama nazionale.

Questa convocazione, come i risultati delle partite dell’under 14 e dell’under 16, stanno a dimostrare l’impegno costante che tutti gli allenatori della Legio Picena e della Fenice rugby profondono durante gli allenamenti settimanali con i ragazzi. La speranza è che, con tutto il lavoro che si sta facendo si riesca, in futuro, a continuare a raccogliere di questi risultati e, se possibile, a migliorare.