GROTTAMMARE – Nessun pericolo per la sicurezza nella viabilità della Strada Bore Tesino, ma il torrente resta un “sorvegliato speciale”.

Stamane si è svolto un sopralluogo presso il fiume Tesino, per monitorare le condizioni della tenuta degli argini ingrossati dalle acque, a causa dei fenomeni meteorologici.

La sponda sud del corso d’acqua, parallelo alla via Bore Tesino, desta preoccupazione ma non al punto di prendere provvedimenti in termini di viabilità.

Al sopralluogo hanno preso parte i tecnici comunali, ing. Marco Marcucci responsabile del settore Gestione del territorio e geom. Pier Giorgio Butteri del settore Manutenzioni, il sindaco Enrico Piergallini, l’assessore alle Manutenzioni e Viabilità Stefano Troli, il consigliere delegato alla Protezione Civile Bruno Talamonti, e agenti della Polizia municipale.

“La situazione va tenuta sotto controllo, anche se non ha ancora raggiunto un livello critico – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – . Abbiamo, infatti, organizzato questa verifica per considerare soprattutto la condizione della Strada Bore Tesino e valutarne eventualmente la chiusura. Per ora la strada può restare aperta. I punti più sensibili sono due: il primo è localizzato a circa 500 metri a valle della zona in cui due anni fa la Provincia di Ascoli Piceno e il comune di Grottammare sono intervenuti, con un consolidamento tramite gabbionate. Il secondo punto, invece, si trova immediatamente ad est del ponte di Bore Tesino; in entrambi i casi, la strada non è messa in pericolo dal fenomeno erosivo”.

Al sopralluogo è seguito immediatamente il contatto con l’autorità regionale competente in materia, mediante l’invio da parte degli uffici comunali della documentazione fotografica e tecnica sull’attuale situazione dei punti critici al Genio Civile. Va precisato, infatti, che le opere di manutenzione degli argini dei corsi d’acqua che fino a poco tempo fa erano di competenza della Provincia sono ora in capo all’ente regionale.

“Ho provveduto anche personalmente a contattare il funzionario regionale che dovrà occuparsi dell’intervento – conferma Piergallini -. Nonostante le difficoltà, egli mi ha garantito che cercheranno di provvedere con urgenza. Per ora possiamo soltanto tenere gli occhi aperti e controllare costantemente che il fenomeno erosivo diventi stazionario o in aumento. Tuttavia, sembra che il maltempo si stia attenuando e che l’emergenza possa interrompersi a breve”.