SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito al disegno di legge con il quale il governo Gentiloni intenderebbe accogliere la direttiva Bolkestein nella normativa italiana delle concessioni balneari, la Fiba-Confesercenti, attraverso il suo presidente Vincenzo Lardinelli, afferma che “per la prima volta abbiamo qualcosa di concreto”.
“Per ora sono stati stabiliti soltanto dei principi – sottolinea Lardinelli – le norme verranno dopo. Ma va riconosciuto l’approccio positivo del Ddl e soprattutto il rispetto degli impegni presi dal ministro per gli Affari Regionali, Enrico Costa, con le principali organizzazioni di rappresentanza dei balneari a fine anno. In particolare – aggiunge il presidente della Fiba – siamo soddisfatti per l’accoglimento di due punti per i quali ci siamo a lungo battuti: il riconoscimento del valore commerciale in caso di fine della concessione ed di un periodo transitorio congruo per l’entrata in vigore della nuova normativa”.
“Per questi motivi – conclude Lardinelli – esprimiamo la nostra soddisfazione condizionata, in attesa della definizione della nuova normativa”.
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Il decreto non ha stabilito per niente i metodi di determinazione. E poi su cosa?Fosse sul valore di mercato okay andrebbe bene ma lo stato o chi subentra dovrebbe sborsare centinaia di migliaia di euro per soli quattro anni di gestione? Ma stiamo scherzando voglio sperare.
Eppure il caso monte dei paschi di siena dovrebbe far riflettere. Conta il servizio, la sua qualità e la diversità.