TERAMO – Nella mattinata del 30 gennaio, in previsione della ripresa dell’attività didattica nelle scuole del capoluogo (mercoledì 1 febbraio) si è riunito il tavolo tecnico (composto dai Dirigenti scolastici, dal Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Massimiliano Nardocci e dal presidente Renzo Di Sabatino) per una definizione del quadro dei provvedimenti riguardanti gli istituti scolastici.

Chiarito che la Protezione Civile ha compiuto i sopralluoghi in tutte le strutture di competenza della Provincia e che tutte sono state classificate in A secondo il modello AEDES  (l’edificio può essere utilizzato in tutte le sue parti senza pericolo per la vita dei residenti) il presidente Renzo Di Sabatino ha specificato che in seguito all’approvazione del bilancio di previsione 2016 è stata stanziata la somma di oltre un milione di euro per le verifiche di vulnerabilità sismica e che è già stato approvato il progetto esecutivo per l’adeguamento alla normativa antincendio per un impegno di spesa di 703.200 euro.

La documentazione della Protezione Civile è visibile al seguente link http://www.provincia.teramo.it/terremoto-2016/verifiche-scuole-superiori/report-interventi-post-sisma-24-agosto

“Grazie alla convenzione stipulata con l’Ordine degli ingegneri successivamente all’approvazione del bilancio, riusciremo a far partire in contemporanea le verifiche su tutti gli istituti della provincia – spiega Di Sabatino – questo ci consentirà di redigere il Piano degli interventi con relativa richiesta di finanziamenti sulla base di un criterio oggettivo”.

Naturalmente, anche se questa mattina l’incontro ha riguardato solo gli istituti superiori del capoluogo, sia le verifiche di vulnerabilità sismica sia l’adeguamento alla normativa antincendio riguardano le strutture scolastiche di competenza della Provincia in tutto il territorio.