GROTTAMMARE – Grottammare celebra il 14 gennaio  il cittadino dell’anno:  l’ex Procuratore generale della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati ritirerà il Premio nel corso della serata “Una rotonda sul mare” che tradizionalmente apre l’anno nuovo del Teatro delle Energie.

L’iniziativa,  organizzata dall’associazione Lido degli Aranci e da Confcommercio di Ascoli Piceno, prevede intrattenimento comico e musicale: ospiti della serata saranno il cabarettista Gianfranco Phino, che affiancherà la conduttrice Fabiola Silvestri, e l’ intramontabile band I Camaleonti (ingresso 10 €).

La consegna del Premio “Il Grottammarese dell’anno” – un’opera pittorica dell’artista locale Luciana Leoni – sarà accompagnata dalla lettura della seguente motivazione, per voce del sindaco Enrico Piergallini: “Per il formidabile percorso di vita e di carriera sempre all’impronta della sobrietà, della dirittura morale e della passione per la giustizia, mai disgiunte dall’impegno sociale e civile sentito come una responsabilità ineludibile.

Una carriera, quella di magistrato, lunga 45 anni, gli ultimi 5 alla guida della Procura della Repubblica di Milano, nel “cuore” della storia recente di questo paese, che di uomini come lui ha tanto bisogno.

Per il prestigio che la sua attività ha conferito alla categoria dei magistrati, alla società italiana e alla nostra Città, luogo dell’infanzia e della formazione, che da sempre ogni anno lo accoglie nei rari momenti che i suoi impegni gli consentono”.

Nato a Ripatransone nel 1944, vive l’infanzia e gli anni della formazione primaria a Grottammare dove abita fino al trasferimento a Milano e dove torna regolarmente per trascorrere i momenti di svago e di riposo.

Dagli anni di “Mani pulite” fino alle vicende dell’Expo, tutte le inchieste più delicate e importanti sono passate attraverso il suo ufficio. Sotto la direzione di Edmondo Bruti Liberati, la Procura della Repubblica di Milano si è guadagnata un indiscusso prestigio, riconosciuto ben oltre i confini nazionali.

Chiara è sempre stata anche la sua posizione rispetto alle tensioni con la politica. In una recente intervista Bruti sosteneva che non tocca ai magistrati affrontare i problemi della società o risolvere questioni di costume o di etica pubblica ma alla politica, spiegando inoltre che i magistrati si occupano di casi singoli che costituiscono reato, non danno ricette né affrontano i problemi anche se hanno il dovere di portare il loro contributo di riflessione e di esperienza sui problemi della giustizia.

Il Premio Grottammarese dell’anno è stato istituto dall’associazione culturale Lido degli Aranci e da Confcommercio di Ascoli Piceno. Dal 1999,  celebra quei cittadini che si sono distinti nel panorama nazionale ed internazionale, portando con sé il nome di Grottammare. Ai promotori, la commissione che attribuisce il titolo è composta dal sindaco e dall’assessore alla Cultura e dal presidente della Corale Sisto V, oltre che dal Grottammarese dell’anno della precedente edizione.