SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mentre la neve si scioglie al sole, le polemiche legate alla gestione dell’emergenza maltempo sono solide come il ghiaccio “siberiano”. Di ieri alcune esternazioni di Tonino Capriotti che allegava le foto del plesso scolastico “Marchegiani” chiedendosi se fosse “il caso di tenere aperta una scuola in quelle condizioni” riferendosi al ghiaccio documentato davanti all’ingresso.

In soccorso alla macchina organizzativa anti-neve arriva il vice sindaco Andrea Assenti, che loda il lavoro degli operatori di PicenAmbiente,  MultiServizi, Polizia Municipale e Protezione Civile assieme ai dipendenti comunali che per il politico hanno garantito “le condizioni di sicurezza ai sambenedettesi”.

E se per gli operatori Assenti ha solo parole al miele, per chi ha criticato la gestione del maltempo l’assessore ha in serbo soltanto critiche. “Ho provato una certa delusione nel leggere commenti ingenerosi come quelli di chi si è prodigato a scrivere sui social network o sui giornali” chiosa Assenti che poi sferra il colpo. Per il membro di giunta, e qui neanche troppo fra le righe si legge una critica a Tonino Capriotti, “quando certi comportamenti vengono tenuti da un consigliere comunale, la delusione si trasforma in indignazione, si tratta di misero sciacallaggio politico” scrive Assenti in una nota “che la dice lunga su quanto siano distanti dalla cittadinanza. Un’ondata di gelo e neve come quella degli scorsi giorni non poteva non creare disagi a una città come la nostra” spiega il vice-sindaco.

E in questi minuti non è tardata ad arrivare, dopo la botta, anche la risposta di Tonino Capriotti, sentitosi evidentemente chiamato in causa dalle parole dell’esponente di centrodestra. “Segnalare all’amministrazione eventuali disfunzioni e disagi non è sciacallaggio politico ma un dovere di ogni cittadino” spiega il democratico, “la reazione scomposta che ho letto, evidenzia ancor di più i limiti di questa amministrazione” chiude il consigliere.

Insomma la “querelle” legata all’emergenza meteo è più che mai viva, vedremo se si scioglierà come la neve al sole oppure sarà destinata a prendere nuova linfa, magari seguendo le previsioni del tempo.