ASCOLI PICENO/SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La lunga pausa calcistica dei campionati di Lega Pro e Serie B, ben tre settimane, mi ha suggerito un pensiero forse controverso ma sicuramente utile per la crescita culturale delle due ‘aree metropolitane’ picene che, nell’ambito sportivo calcistico, fanno capo ad Ascoli Picchio e Sambenedettese.
Quale periodo sarebbe stato migliore per organizzare due incontri amichevoli (al Del Duca e al Riviera delle Palme) tra le squadre fiore all’occhiello delle Marche? Che sono anche abbondantemente le più titolate rispetto alle altre 4 province: ad occhio un numero quasi tre volte superiore di campionati di serie A e B rispetto ad Ancona e Fermana messe insieme, visto che la Maceratese e la Vis Pesaro non vi hanno mai giocato.
Due match che avrebbero un enorme richiamo di pubblico, uno spettacolo che potrebbe dar luogo ad un trofeo denominato ad esempio “Regine delle Marche”. Indipendentemente dalle serie in cui militano. il richiamo sarebbe fortissimo oltre ad aiutare economicamente e atleticamente i due club. Da equiparare, secondo me, a incontri amichevoli tra nazionali di calcio che hanno il loro fascino anche quando non valgono punti in classifica o qualificazioni.
Nonostante che sarebbe molto bello e non inquinerebbe la grande rivalità calcistica, la mia idea appare irrealizzabile e destinata al cestino dei rifiuti. Perché? Per via di motivi di ordine pubblico che ritengo una legittimazione della barbarie.
A parte che le due strutture sono arci sicure per come sono dislocate e quindi senza il bisogno di un esagerato numero di Forze dell’Ordine, ritengo che dare segnali di paura solitamente fortifica l’ignoranza e la voglia di violenza di mini-minoranze che, invece, di fronte alla fermezza della stragrande maggioranza degli sportivi delle due sponde (il 95% a dir poco) e alla fermezza degli organi di polizia, non potrebbero che stare al loro posto e limitare il proprio ‘contributo’ a sfottò e prese in giro che ci stanno, perché sono la vera forza di uno sport che vive più sulla passione che sullo spettacolo vero e proprio.
Se un giorno le due squadre dovranno rincontrarsi per i tre punti che si farà? Si darà la vittoria a tavolino alla squadra che gioca in casa? Non trovo in questo momento una provocazione migliore.
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Caro direttore il mio diavoletto (ricorda il fumetto di Geppo) cattivo mi dice ferocemente NO!
Poi però c ‘é lo spiritello buono che intrigato dalla sua idea illuminata mi consiglia di accettarla e facendo l ‘occhiolino mi fa notare che a vincere il trofeo potrebbe essere la Samb………
La ritenevo una persona più aperta. Sui sogni quelli che in Inghilterra la pensavano come lei sul Leicester (il paragone è addirittura sfavorevole per la Samb) sono stati sbeffeggiati dai giornali londinesi. I sognatori avrebbero semplicemente visto svanire un bel sogno nel caso che non si fosse avverato.
Detto ciò, cosa c’entra con il mio articolo? Proprio niente.
Questa è la ennesima provocazione gratuita per scrivere un qualcosa Che finché ci sarà questo prefetto che non ci concede niente neanche una partita a carte fra ultras,sarà sempre un sogno. Comunque mi sono andato a fare lo ennesimo giro su wikipedia,e sinceramente continuare a domandarsi quale sarebbe la regina delle marche,sarebbe un offesa alla intelligenza degli sportivi!I dati sono chiari…1 Ascoli,2 Ancona,3 Macerata,4 Samb,5 Fermana……. sempre prendendo con le molle i dati wikipedia!! Forse coinvolgerei tutte e sei le squadre più importanti delle marche. Ogni anno una città diversa,partite da 45 minuti,in una settimana.ci si potrebbe abbinare il Trofeo… Leggi il resto »
Mi può ricordare i tornei di A o B disputati dalle squadre da lei indicate. Quelli contano.
Lo si capisce dalla rivalità che non esiste tra la Samb e altre squadre marchigiane. Considerarli derby è una forzatura. Intanto mi dia i numeri che le ho chiesto poi la classifica la faccia lei. Grazie. Prima dell’avvento di certi finti presidenti i tornei di serie C sono stati sempre un ripiego per la Samb.
La Maceratese quanti campionati di Serie B ha disputato più della Samb ?? Forse contano i fallimenti ??
Salve Direttore Io credo che la sua idea non sia praticabile in Gennaio perché tutte e due le squadre sono impegnate nei rispettivi campionati e con i loro relativi obiettivi ( promozioneplay off salvezza) ancora da raggiungere. Dando per scontato ( e purtroppo non lo è ) che non ci sia nessun problema di ordine pubblico, la partita per quanto ” amichevole” voglia essere sarebbe cmq piena di significati e di carica agonistica, quindi chi andrebbe a rischiare i propri calciatori in ipotetici infortuni per falli di gioco o per via del campo pesante e del freddo ? A meno… Leggi il resto »
A gennaio la serie D gioca da sempre. In Inghilterra anche. La serie A lo stesso. I giocatori si possono fare male in qualsiasi gara e in qualsiasi stagione. Senza partite agonisticamente valide si rischia invece di doversi trovare a corto di preparazione come ad inizio campionato. Per questo parlavo di vantaggi atletici oltre che economici Purtroppo il problema è quello che ho espresso. Sono certo che in nazioni come l’Inghilterra, per esempio, si sfrutterebbe questa grande possibilità. Se non lo sapete, lì durante l’anno si gioca sempre e molti sono gli incontri validi per trofei vari. Lì coglierebbero subito… Leggi il resto »
Io sinceramente non sento questo bisogno di giocare contro una squadra che non ha neppure un campo da calcio serio,rendiamoci conto che giocano in un campetto con le curve “mobili,piuttosto gradirei un’amichevole con qualche società prestigiosa,un’amichevole contro l’ascoli mi susciterebbe lo stesso interesse di una partita contro il pagliare
Parere personalissimo ma anche rispettabile
Gentile signore, nulla da obiettare sul fatto che la vostra squadra debba cercare di incontrare squadre di migliore lignaggio rispetto all’Ascoli. Ce ne sono tante. Ma, detto questo, il campetto con le curve mobili ha una capienza superiore a quello vostro, comunque. Ma sopratutto ha una storia che il vostro non può nemmeno immaginare. E’ un fatto che quando passo davanti al Riviera delle Palme io non provi nulla. Diverso il discorso quando capito nelle strade adiacenti al Ballarin. Storie di derby mai vinti e quasi sempre persi. Storie di morti disgraziate. Lì sento la storia il brivido e il… Leggi il resto »
Stento a capire. Anche perché ha letto con superficialità. A partire dal trofeo che ho denominato “Regine delle Marche” e non “Regina delle Marche”. Se vuole può capire la grande differenza. Se vuole.
Gentile direttore, lei ha ragione. Ma quando si parla di derby si fa subito a fraintendere (scritto con il sorriso sulle labbra).
Esattamente,la bellezza del derby sta nel giocarsi punti e gloria,un’amichevole invece prende significato se giocata contro una squadra prestigiosa,ed entrambe penso che preferiremmo esibirci contro un avversario famoso straniero o la Roma di turno,tornando al discorso stadio,faccio fatica a giudicare un campo dalla propria storia,sarebbe come innamorarsi di una 80enne perchè da giovane era una bella donna,ad oggi invidiare od ambire a diventare come l’ascoli equivale ad invidiare una persona che ha un contratto a tempo indeterminato,un buon lavoro ma che vive in strada
Credo sia una proposta impossibile da realizzare… Tra l’altro, onestamente, non ne vedo neanche la necessità di rischiare infortuni e disordini per un torneo “rionale”…
Rionale?
Beh poco più che rionale… Non ne vedo la necessità! Proporrei invece, questo però sarebbe un sogno, un bel triangolare estivo magari con una squadra di serie A noi ed una europea… Non mi sbilancio a dire quale, sappiamo tutti quale vorremmo!
sono un po fuori tema non c’entra nulla sulla regina delle marche ,faccio il pendolare ,e dall’autobus vedo a stella un impianto sportivo con tanto di tribuna a stella di monsampolo i totale abbandono.perchè??????
Regine non regina. Leggo comunque che la mia idea è stata manipolata con interpretazioni fuori tema. Magari è colpa mia che non ho fatto capire bene che il riferimento era ai 21 giorni di riposo, alla vicinanza delle due squadre, all’interesse che susciterebbe visto che il trofeo sarebbe tra le squadre marchigiane più titolate e non che era in palio il titolo di Regina delle Marche, al fatto che due incontri simil-veri (vedasi esempio con partite tra nazionali) aiuterebbero a tenere la forma senza grossi spostamenti, al fatto che incontrandosi più volte l’aspetto “tragico” della partita calerebbe di conseguenza eccetera… Leggi il resto »
Direttore, sempre di Regina alla fine si tratta… Onestamente non ne vedo e non ne sento la necessità! Che costo avrebbe a livello di sicurezza organizzare un derby… quanta polizia si dovrà schierare? Come ho già scritto nel primo commento… Poi il tutto a cosa servirebbe? I giocatori si allenano regolarmente, possono sempre giocare amichevoli con Grottammare e Monticelli loro, senza alcun rischio in merito di ordine pubblico o di infortuni… Per quanto mi riguarda il derby è solo per i 3 punti in palio, spero quindi che succeda quanto prima, significherà che o noi siamo in B o loro… Leggi il resto »
Fuori tema. Tra regine e regina c’è, nel caso specifico, una differenza abissale.
Ok ma il concetto di un torneo è, a mio parere, da lasciar perdere… Non porta nulla a nessuno, se non rischi e spese inutili!
Il riferimento alla capienza era solo una risposta alla “provocazione” riferita al “campetto”. Quello che lei dice sul numero di spettatori è esatto ma credo che siamo in presenza di pubblici comunque molto caldi e anche molto presenti. Oggi paragoni con il passato non sono possibili. E’ cambiato il rapporto con lo stadio, con la concorrenza delle televisioni e di altre attrattive domenicali. I trentamila del derby del ’77 rimarranno un ricordo. Oggi non credo che si arriverebbe ai diecimila. Questura permettendo…
Purtroppo è vero, anche se bisogna anche dire, che una volta il calcio era molto più “romantico”, era il calcio dei Rozzi e dei Zoboletti, gente sanguigna che vivevano le rispettive città… Ovviamente i 4.000 o 5.000 di oggi pongono i due tifi ai vertici dei propri campionati, per spettatori medi, ricordo che mio padre mi portava al Ballarin in serie B e lo stadio era strapieno, sempre bel oltre i 10.000 tifosi. Erano altri anni, proprio vero!
Lei ha perso l’ennesima occasione di non scrivere su ciò che non ha capito. Il plurale Regine e non Regina delle Marche è riferito alle due squadre più rappresentative per storia e presenze in campionati di A e B, la cui somma è di gran lunga superiore a quella delle altre 4 province messe insieme. Se avessi usato il singolare il significato sarebbe stato che chi vince è la regina. Non è così per i motivi che ha detto lei e cioè che, dopo un lungo periodo di sudditanza calcistica al calcio sambenedettese quello ascolano lo ha abbondantemente superato. Per… Leggi il resto »
Ho capito Direttore, come si dice: “dove non ce può rrevà ci lanc lu cappiell”. Insomma appurato che il Picchio è la Regina incontrastata della regione Marche supportato dai numeri e non dalle chicchiere o dalla faziosità, Lei si è inventato un doppione della Regina, una specie di vice per inserirci la sua Samb. Personalmente importa poco ma non penso che il posto di “reginetta” del calcio marchigiano non spetti alla Samb visto che bene o male (+ male) l’Ancona è riuscita a salire in serie A per due volte anche se prendendo schiaffoni ovunque e battendo tutti i record… Leggi il resto »
Non c’è più sordo di chi non vuol… capire. Non merita risposta e tantomeno il titolo di tifoso ascolano. Sta facendo fare più brutta figura a loro che a tutti gli altri lettori di qualsiasi colore calcistico.
Vivo benissimo, vivo a San Benedetto, il problema è vostro non mio… A dirlo sono, come dici tu, i numeri, i fatti non le chiacchiere! E’ un dato di fatto che avete uno stadio fatiscente e decrepito, non avete i fondi per fare una vera e veloce ristrutturazione, ti ricordo anche che siete falliti due volte e per ben due volte ripescati, forse sant’emmiddie è più protettore del calcio che dei terremotati, chissà!
Lo stadio dei bianconeri, si appresta ad essere ristrutturato? Hanno appena montato una curva di ferro, su una struttura vecchia e fatiscente, voglio vedere quando sarà recuperato al 100%, il comune i sodi non li ha, Ascoli ti ricordo che sta vivendo un declino totale, sia per economia che per numero di residenti, molti abitano nel territorio vicino Castel di Lama e molti altri si sono trasferiti sulla costa, quel poco di turismo che avete (turismo giornaliero sia chiaro) è solo di riflesso a San Benedetto!. Capisco che restaurare lo stadio potrebbe essere un sogno, ma credo che sarà un… Leggi il resto »
Quindi confermi un fallimento ed un ripescaggio, ok 2 volte salvata quando retrocessa e fallita… Se arrivi ultima in Lega Pro e non retrocedi per me sei ripescata, poi tu chiamalo come ti pare… Ma di questo si tratta! Invece di affidarsi a Sant’emmidie forse è meglio costruire meglio e ristrutturare ancor di più, ma qst è un altro discorso…
Poiché sostenevi due fallimenti ho voluto chiarire che il fallimento è stato uno. Ma non è mai stata ripescata. Quando arrivò ultima non venne ripescata. Si sapeva dall’inizio che non ci sarebbero state retrocessioni. Da regolamento. Alla fine degli anni cinquanta forse sì, una volta, ma mai negli anni recenti. Se la Samb arriverà decima, vincerà i playoff e andrà in B vuol dire che avrà vinto il campionato non si potrà certo dire che sarà stata ripescata. Da regolamento.
Ahahaha se arriviamo decimi e vinciamo i play off io lo chiamerei Miracolo più che altro!