ANCONA – Nelle Marche i saldi partiranno il 5 gennaio e termineranno il primo marzo. Secondo la Confcommercio, nella regione il valore delle vendite di fine stagione sarà pari a 110 milioni di euro: un’opportunità economica per le imprese che dopo gli acquisti natalizi possono sfruttare la possibilità degli sconti sulla merce per ammortizzare le difficoltà di mesi notoriamente difficili come quelli di gennaio e febbraio.

Secondo le stime dell’associazione, ogni famiglia spenderà in media 303 euro, contro i 344 euro a livello nazionale, con un acquisto medio di 132 euro a persona. Circa 360 mila le famiglie marchigiane che approfitteranno dei saldi. L’indotto dovrebbe essere inferiore dell’1,5% alla media nazionale.

“La speranza – osserva il direttore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco in una nota riportata dall’Ansa- è che i saldi, anche se una vasta parte della regione è in grossa difficoltà per via del sisma, diano una spinta alla ripresa”.