SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le dimissioni irrevocabili di mister Ottavio Palladini, annunciate nella mattinata del 3 gennaio, hanno creato sgomento tra i tifosi rossoblu.
Inevitabile dato il grandissimo amore che l’allenatore sambenedettese suscitava nei cuori della stragrande maggioranza della tifoseria.
Sul Web sono arrivate, immediate, le prime reazioni. In molti sono ovviamente dispiaciuti per l’addio del “condottiero”. Tantissimi commenti quasi tutti a sostegno dell’allenatore dimissionario anche su RivieraOggi.it.
Il dito viene puntato contro il presidente Fedeli e alcuni giocatori, considerati dai tifosi, vicinissimi al Patron. Qualcuno, addirittura, parla di “complotto” contro l’ex mister della Samb con la conseguenza della presentazione delle dimissioni. Altri se la prendono con il procuratore del giocatore Di Massimo che aveva affermato che se alla Samb fosse rimasto Palladini, il talento abruzzese avrebbe fatto le valigie.
In molti “minacciano” l’addio allo stadio Riviera delle Palme. Un gesto “estremo” sicuramente dettato dall’immenso affetto per Ottavio Palladini, considerato da molti non solo un allenatore ma un simbolo della città (famoso lo striscione ‘Palladini sindaco’ durante una partita).
Altri, però, prendono le difese della società rossoblu affermando che l’era dell’allenatore sambenedettese era finita ed è giusto, nonostante i ringraziamenti infiniti per tutto ciò che ha fatto, separarsi. Alcuni affermano che ormai il mister non aveva più il controllo dello spogliatoio e che non avesse più offerto un bel gioco alla squadra, considerando quindi giusta la separazione.
Insomma, la tifoseria rossoblu sembra spaccata in due parti. Una cosa che sicuramente non fa il bene della Sambenedettese.
Ottavio Palladini è stato un “grande” in tutti i sensi: sia da giocatore sia da allenatore ma soprattutto anche da uomo. Un’umanità immensa con tutti coloro che hanno potuto scambiare parole e pensieri, rapporto con la stampa compreso.
Il calcio, purtroppo, è così. A volte crudele perché cinico. E’ giusto essere tristi per un addio che la maggior parte sicuramente non voleva. Ma tutto “passa” e resta comunque la Sambenedettese.
Rimanere uniti per il bene di una squadra, che in passato ha sofferto pene più grandi, sarebbe davvero fondamentale per l’intera collettività.
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Sono amico da anni di Ottavio e sono dalla perte sua… se ha scelto di andarsene ha fatto bene! Nello stesso tempo però non dimentico che il proprietario del Club può fare ciò che vuole, se lo reputa migliorativo per la squadra! Ora spero che non si inneschino le solite polemiche deleterie… Ricordiamoci dove eravamo due anni fa!
Che giornale ha in mano?
No ti sbagli, la linea editoriale era di non fare polemiche per le dichiarazioni si Fedeli al inizio, poi hanno criticato pure loro, nel ultima settimana, difendere Palladini, cosa che ha fatto solo Riviera Oggi, per il resto al inizio erano troppo morbidi con Fedeli, ma ora come vedi hanno cambiato registro, il vero ed unico nemico di Palladini e pro Fedeli è e rimane la ex tv Sanbenedettese, l’unica che c’e’..quella si ha sempre creato zizzania e ha fatto da megafono per Fedeli…solo per fare scoop.
La fretta fa i micetti ciechi. Un giornale prima ragiona poi deduce.
Noi non siamo per certi scoop (sulla Samb poi!) nonostante che potremmo farne molti di più degli altri. Proviamo a riportare solo certezze anche se non ci riteniamo infallibili. Diamo spazio ai commenti solo per migliorarci e permettere al lettore di discernere tra nostri articoli e le considerazioni dei vari commentatori. Specialmente in tempi in cui le ‘bufale’ stanno confondendo a tutti i livelli. Non solo locali.
ho semplicemente riportato commenti che giravano sul Web, le consiglio di rileggere bene l’articolo. Mai detto poi, dalla nostra intera redazione, che la Samb doveva cambiare allenatore. Nell’articolo, che invito nuovamente a rileggere, tessiamo le lodi (anche mie personali) alla persona di Palladini che mancherà a tutto l’ambiente come è giusto che sia. Però a questo punto bisogna andare comunque avanti, il calcio è così purtroppo. Ma questo non significa rinnegare Palladini, anzi. E’ una persona che io, personalmente, stimo molto sia a livello sportivo sia a livello umano
Criticato Fedeli mi pare esagerato. Abbiamo fatto alcune riflessioni. Non criticherò mai se non per i particolari un presidente della Samb onesto come Franco Fedeli
Io sto con fedeli… gli ultras non devono decidere .ma fare solo tifo….
Solo per la Samb …non per gli allenatori o calciatori….loro passano..la samb rimane
Adesso ci vuole un’allenatore con gli attributi e che fa gioco…per fedeli compra un centravanti che fa goal un centrocampista più veloce di Berardocco più un difensore veloce….vendere fioretti,berardocco, Pezzotti,Ferrario no…
Il rigore di Sabatino è stato subito sospetto. Ma non ci volevo credere. Certo si può sostituire Palladini, ma andava fatto da uomini e non con mezzi penosi come questo. Perché solo se la squadra gli fosse stata contro Palladini si sarebbe potuto dimettere.
Non certo per le esternazioni del Presidente (sbagliatissime), di cui al mister non fregava nulla, tranne per il clima che creavano.
Penso che, giustamente, da oggi in poi ai giocatori in rosa non verrà risparmiato più niente dai tifosi che finora erano stati fin troppo benevoli anche dopo scialbe prestazioni. In particolare a Di Massimo, prima pietra dello scandalo.