ROMA – Brutte notizie per i consumatori italiani. Dal prossimo 1 gennaio, infatti, le tariffe luce e gas subiranno  aumenti, rispettivamente del +0,9% e +4,7%.

“Si tratta di aumenti pesanti che incideranno in modo non indifferente sulle tasche delle famiglie. In particolare per il gas si tratta di una vera e propria “batosta” a danno degli utenti, considerato il consumo maggiore nei mesi invernali legato al riscaldamento – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi – Il Governo deve intervenire con urgenza riducendo in tempi rapidi la pressione fiscale sull’energia, che ha toccato il suo apice nell’ultimo anno”.

“Pressione fiscale che cresce a ritmo più sostenuto rispetto al resto d’Europa – denuncia il Codacons –  Per il gas il peso delle tasse raggiunge il 53,5% nella classe di consumo intermedia (525-5.254 metri cubi), e addirittura arriva al 71,9% nella classe più elevata (oltre 5.254 metri cubi, per lo più riscaldamenti centralizzati), contro una media Ue rispettivamente del 39,5% e del 45,1%.”.