SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per l’Udc San Benedetto ha un problema di… cacca. Sì avete capito bene, stiamo parlando degli escrementi di cane, “fenomeno che spesso fa sorridere ma che è in realtà vergognoso” sottolinea il coordinatore dei centristi Fabrizio Capriotti che a sostegno allega anche alcune emblematiche foto scattate in Via Banchi, ad “appena 50 metri dal Comune” sottolinea.

“Abbiamo letto in questi giorni sulla stampa che alcuni Amministratori della nostra cittadina hanno dichiarato che San Benedetto è una città molto pulita e ben curata” prosegue Capriotti “ma in realtà alcuni servizi sono da rivedere a partire dalla raccolta differenziata e dalle deiezioni canine”.

L’Udc tramite il suo coordinatore si chiede chi controlli i servizi di pulizia e evidenzia anche “il peso vertiginoso dei costi della Picenambiente sul bilancio comunale” chiedendo inoltre un tavolo con l’ente e la partecipata.

Capriotti, che lamenta anche un generale stato di abbandono di alcune rotatorie, come quella sulla nazionale all’altezza dello svincolo con la sopraelevata, arriva a una osservazione finale: “La nostra preoccupazione aumenta se si pensa che San Benedetto ha la propria economia pesantemente condizionata dall’andamento della principale industria cittadina, il turismo, saremo in grado di offrire un biglietto da visita della nostra città all’altezza?”.