SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ieri mattina, tutti i 47 bambini rimasti intrappolati in un orfanotrofio nella zona orientale di Aleppo sono stati portati in salvo. Alcuni di loro erano in condizioni critiche, feriti e disidratati”, ha dichiarato Geert Cappelaere, Direttore regionale UNICEF per Medio Oriente e Nord Africa. “L’UNICEF e i suoi partner stanno prestando assistenza per riunificare i bambini recentemente evacuati con le loro famiglie e per fornire loro cure mediche urgenti e vestiti invernali. Molti bambini vulnerabili, compresi altri orfani e bambini separati dalle loro famiglie, rimangono ancora bloccati nella zona orientale di Aleppo e hanno bisogno di protezione, subito. L’UNICEF ricorda a tutte le parti i loro obblighi, secondo il diritto internazionale umanitario, di proteggere i bambini, ovunque si trovino. Il conflitto in Siria sta per raggiungere il suo sesto anno. Ha sradicato milioni di persone, separato famiglie e privato i bambini delle condizioni basilari di sopravvivenza – e della loro infanzia. Invitiamo tutte le parti in conflitto a battersi per un’immediata soluzione politica a questa guerra. Le vite di milioni di bambini dipendono da questo” ha concluso Geert Cappelaere, Direttore regionale UNICEF.

L’UNICEF Italia lancia #AleppoDay il 22 dicembre un giorno dedicato a informare, raccontare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione dei bambini di Aleppo e di tutta la Siria colpiti dalla guerra. “Bisogna rompere il muro dell’indifferenza che copre questa terribile guerra da quasi sei anni. Sarà una giornata in cui, come UNICEF, cercheremo di sensibilizzare i cittadini su quanto accade in Siria e ad Aleppo, in particolare dove raccoglieremo fondi per inviare coperte e beni di prima necessità ai bambini siriani”, ha dichiarato Andrea Iacomini, Portavoce dell’UNICEF Italia. ‘Chiediamo a tutti, istituzioni, politici, associazioni, esponenti della società civile, singoli cittadini di aderire all’#AleppoDay’.

Anche San Benedetto si mobilita. Il Comitato Provinciale Unicef lancia a tutta la città l’appello per l’#Aleppo Day, un giorno importante per scendere in piazza e testimoniare l’indignazione per la strage di bambini e la volontà di salvare gli innocenti rimasti intrappolati ad Aleppo. “E’ una situazione gravissima che non può essere ignorata” dichiara Sonina Acciarri, presidente della sede ascolana. L’appuntamento è per giovedì 22 dalle 15 sull’isola pedonale dove un presidio dell’Unicef accoglierà fino alle 19 i cittadini che vorranno manifestare solidarietà per queste vittime innocenti della guerra senza fine in Siria. Ad oggi sono più di 8 milioni i bimbi in emergenza umanitaria nella regione e la loro sorte dipende da noi, dalla nostra volontà di mobilitare una cooperazione internazionale che permetta l’evacuazione dei civili in primis e la pacificazione del conflitto come priorità nell’agenda internazionale.

 ‘Portare aiuti e’ quasi impossibile per le condizioni logistiche impraticabili, come pure i collegamenti e le strade, la città e’ impenetrabile. Ecco perché chiediamo ai cittadini di contribuire alla raccolta fondi che poi l’Unicef destinerà ad acquistare gli aiuti’ conclude Acciarri.

E’ possibile aiutare i bambini della Siria con donazioni tramite:

– numero solidale 45566, è possibile donare: 2 euro per ciascun SMS al 45566 inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, CoopVoce; 2 euro per ciascuna chiamata fatta al 45566 da rete fissa Vodafone; 2 oppure 5 euro per ciascuna chiamata effettuata al 45566 da rete fissa TIM e Infostrada.

– sito-web www.unicef.it

– bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia,

– telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000

–  bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051

– il Comitato UNICEF della tua città, elenco sul sito www.unicef.it

Per maggiori informazioni:

Ufficio stampa UNICEF Italia:

tel.:  cell.: 335/7275877 e 334/1196798; e-mail: press@unicef.it

Portavoce: 342/8096397; e-mail: portavoce@unicef.it

Martina Oddi

Ufficio Stampa Unicef AP

340/2798416; martina.oddi@gmail.com