ANCONA – Le due sculture conferite come “Picchio d’Oro” a Giuseppe Zamberletti e “Premio speciale del presidente” a Mario Pianesi sono state realizzate da due studenti delle Accademie delle Belle Arti di Macerata e Urbino che hanno partecipato al bando di concorso promosso dalla Regione.

In palio, una borsa di studio del valore di 500 euro e analogo rimborso alle Accademie per le spese di realizzazione. Il “Picchio d’Oro” è stato ideato dallo studente Antonio Giusti (Belle Arti di Urbino) e il “Premio speciale” da Ado Brandimarte (Belle Arti di Macerata). Al concorso hanno partecipato anche Sabrina Elia e Li Guoyan (Urbino), Francesca Fiordelmondo, Andrea Marcaccio e Simone Doria (Macerata).

Quest’anno la Regione ha scelto di valorizzare le competenze e le capacità dei giovani artisti marchigiani, sperimentando una formula che incentivasse la creatività degli studenti iscritti alle due Accademie delle Marche. In accordo con i direttori Paola Taddei (Macerata) e Umberto Palestini (Urbino), si è scelta la formula del “concorso premio” per realizzare sculture originali e inedite, che interpretassero liberamente il concetto stilizzato di “Picchio”: il simbolo della Regione Marche.

Le realizzazioni dei vincitori Antonio Giusti e Ado Brandimarte affiancheranno quelle di noti artisti marchigiani (come Trubbiani, Pomodoro Valentini e Rossi, solo per citarne alcuni) che hanno ideato i premi delle precedenti edizioni.