ANCONA – La Giunta Regionale ha approvato la Proposta di Legge di Assestamento di Bilancio 2016-2018. La manovra arriva a dicembre per iniziare il suo percorso consiliare, appena dopo la parifica del Rendiconto 2015, in concomitanza con il forte impegno della Regione dopo gli eventi sismici che hanno duramente colpito il territorio regionale. Il provvedimento recepisce le risultanze del Rendiconto 2015 e rimodula gli stanziamenti, in un contesto sempre più difficile per la finanza regionale, caratterizzato dai continui interventi statali di contenimento della spesa pubblica, dai vincoli posti dal pareggio di bilancio, che non consente di avere significativi margini di manovra.

Alcune misure che negli anni scorsi venivano adottate con l’assestamento di bilancio sono state, peraltro, anticipate in corso d’anno con la legge regionale n. 13 di variazione generale al bilancio di previsione 2016-2018, dopo la rigorosa impostazione tenuta nella predisposizione del bilancio iniziale. Un assestamento di bilancio che salvaguarda comunque alcuni asset fondamentali della Regione attraverso il finanziamento aggiuntivo di una serie di interventi che rivestono il carattere dell’urgenza e della priorità quali:

Gli oneri connessi al trasporto pubblico 7,5 mln euro nel 2016;

5 mln euro nel 2017;

11 mln euro nel 2018;

L’integrazione regionale al Fondo non autosufficienze 3,750 mln nel 2016;

3,750 mln nel 2017;

2,150 mln nel 2018;

Il saldo della quota 2016 per il risarcimento dei danni dai soggetti emotrasfusi 575 mila euro.