SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb fra poco meno di 24 ore sarà di scena a Santarcangelo dove cerca tranquillità dopo due risultati un po’ deludenti e dopo qualche voce di troppo attorno ad alcune dinamiche interne dei vertici societari. Accanto ai rossoblu ci saranno poi 195 “amici”, a tanto infatti ammontano i biglietti venduti ai fan rivieraschi.

In questi casi è il campo a dover dare risposte e una vittoria può diventare una panacea per tutti i mali. E Ottavio Palladini, da buon conoscitore del pallone, questo lo sa bene ed è il primo a riconoscere l’importanza della partita in terra romagnola dove “dovremo tornare a dare continuità ai nostri risultati”. Già, i risultati, a sentire l’allenatore l’unica pecca di queste ultime due giornate: “sotto il profilo dell’atteggiamento e della mentalità ai miei giocatori non posso rimproverare nulla” chiosa il tecnico “se avessimo vinto contro Modena e Albinoleffe non avremmo rubato nulla” dice, a rafforzare il concetto.

Contro il Santarcangelo non sarà facile però perché “troveremo una squadra giovane e che corre molto, una squadra che ha messo in difficoltà anche le grandi in casa, sarà una partita difficile” avvisa tutti Palladini che per domani dovrebbe ritrovare Lulli a centrocampo mentre Ferrario dovrebbe essere ancora lasciato a casa (l’unico non convocato). L’allenatore però potrebbe decidere di cambiare qualcosa in attacco, dove c’è la tentazione del trequartista per mettere in difficoltà tra le linee i romagnoli che potrebbero giocare una partita difensiva, come molti degli avversari incontrati ultimamente: “Penso che forse un po’ siamo calati sotto il profilo del gioco, ma non è neanche facile giocare contro squadre che puntano a chiudersi e a non penderle, da Teramo in poi tutti gli avversari hanno sistematicamente giocato con 8 o 9 giocatori dietro la linea della palla. Forse ormai ci conoscono e ci studiano di più” spiega Palladini.

Ipotizziamo infine l’undici con cui i rossoblu dovrebbero scendere in campo. A centrocampo Damonte dovrebbe risedersi in panchina mentre davanti è probabile il rinnovo della fiducia a Fioretti. C’è poi l’ipotesi trequartista e lì si giocano una maglia Di Massimo e Tortolano con Leonardo Mancuso che a quel punto agirebbe da seconda punta vera.

SAMB:

Aridità

Di Filippo  Mori  Radi  Pezzotti

Berardocco

Sabatino                         Lulli

Di Massimo

(Tortolano)

Mancuso              Fioretti