Daremo informazioni in tempo reale a partire dalle 23. Exit Poll, sondaggi, dati comuni per comune.

TUTTI I DATI DEFINITIVI COMUNE PER COMUNE PROVINCIA DI ASCOLI referendum-2016-dati-definitivi-affluenza-e-voti-provincia-di-ascoli

SIMONE SPLENDIANI, ASSESSORE GROTTAMMARE, “Chi lotta per un’idea non può perdere” è stato il passaggio più bello del discorso più bello che io abbia mai sentito da un leader politico a mia memoria. E noi un’idea ce l’avevamo ed era netta: un sistema istituzionale e legislativo più efficiente e veloce, una maggiore partecipazione dei cittadini con gli strumenti della democrazia diretta e una migliore distribuzione delle competenze tra Stato e Regioni. Il popolo è sovrano e certe scelte si possono solo rispettare. L’amarezza è stata forte stanotte, soprattutto per l’occasione persa. Ma anche per il livore accumulato dai tanti oppositori a Renzi che dai primi minuti dopo l’esito del referendum hanno dimostrato ciò che già sapevamo, ovvero la fredda e cinica volontà di metter fine a questa esperienza di governo e di come la bocciatura della legge costituzionale sia stata solo un mezzo per raggiungere tale obiettivo. Tutto ciò è legittimo sia chiaro e non possiamo che prenderne atto. Ora però la palla a voi, alle tante promesse che ciascun piccolo leader ha fatto ai priori elettorati, le più disparate. A voi la responsabilità di fare meglio, di dimostrare che ieri non si sia consumata solo una pubblica esecuzione guidata dalla sete di potere. A voi, noi aspetteremo fiduciosi e certi di aver combattuto una battaglia onesta per il bene del Paese.

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO TOTALE sì 48.496 pari al 41,12%, No 69,437 pari al 58,88%. Solo nei tre centri di Carassai, Montegallo e Rotella vince il Sì.

Acquasanta Terme 55,26%, Acquaviva Picena 63,78%, Appignano del Tronto 67,93%, Ascoli Piceno 58,41%, Carassai 49,92%, Castel di Lama 57,69%, Castignano 59,63%, Castorano 53,50%, Colli del Tronto 54,79%, Comunanza 57,02%, Cossignano 58,72%, Cupra Marittima 55,15%, Folignano 60,56%, Force 55,62%, Grottammare 62,36%, Maltignano 65,01%, Massignano 57,69%, Monsampolo del Tronto 56,09%, Montalto Marche 58,02%, Montedinove 63,10%, Montefiore dell’Aso 58,74%, Montegallo 43,50%, Montemonaco 65,40%, Monteprandone 60,04%, Offida 56,04%, Palmiano 67,89%, Ripatransone 57,84%, Rotella 45,34%, San Benedetto 59,18%, Spinetoli 59,34%, Venarotta 58,88%.

FABIO URBINATI, PD Sono sempre stato convinto che vale la pena spendersi per le idee e non per le opportunità. Questa era un’idea nuova di paese. Abbiamo perso, onore e rispetto per chi ha vinto! Ero al tuo fianco allora e lo sarò ancora domani! Più di allora! Grazie Matteo!

SPINETOLI, VINCE IL “NO” No 59,46%, Sì 40,66%

CUPRA, PRIMA SEZIONE PROVINCIA AP DOVE VINCE IL Sì Sez. 1 No 371, Sì 289 – Sez. 2, No 223, Sì 234, Sez. 3 No 377 Sì 239, Sez. 4 No 325 Sì 246, Sez. 5 No 401 Sì 291

ORE 9:55 VALERIO LUCCIARINI, SINDACO DI OFFIDA Il No alla riforma costituzionale si è affermato in maniera netta ed inequivocabile. La democrazia è straordinariamente affascinante perché mette nella condizione le minoranze di prendere atto, rispettare e sostenere la scelta esercitata dai cittadini a suffragio universale

ORE 9:18 PASQUALINO PIUNTI, SINDACO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO Avevo previsto la vittoria del No, ero certo di questo.Sicuramente non mi aspettavo un’affermazione così netta. L’affluenza per questo Referendum è stata eccezionale. La gente è andata a votare in maniera convinta No. Il cittadino non accetta imposizioni e forzature. Il premier Matteo Renzi pensava di governare l’Italia come il Pd ma si sbagliava. Il presidente del Consiglio ha almeno riconosciuto la sconfitta e adesso deve terminare, con coerenza, il suo periodo.

ORE 1:15 DATI DEFINITIVI SAN BENEDETTO Sì 40,82%, NO 59,18% Sì 10778 NO 15624.

ORE 1:15 GIORGIO DE VECCHIS ORGOGLIO SAMBENEDETTESE Fortunatamente gli italiani hanno voglia ancora di decidere e di partecipare, era in gioco d’altronde la legge fondamentale dello Stato. Le future dinamiche politiche? Dentro ai partiti ci sono ancora delle scacchiere che si muovono secondo logiche di interessi ma stasera siamo ancora più fieri di stare fuori dalle logiche di partito”.

ORE 1:10 COMITATO DEL NO, RICCARDO MORELLI L’Italia è ancora una Repubblica Democratica, la sovranità appartiene ancora al popolo che si riconosce pienamente nella sua Costituzione. Oggi è un giorno di festa per la democrazia italiana.

ORE 1:00 NAZZARENO MARINELLI A nome dell’Anpi provinciale un grazie di cuore a tutti. Grazie al vostro impegno abbiamo vinto questa fondamentale battaglia. Grazie a voi l’eredità dei nostri Partigiani potrà continuare ad essere consegnata integra alle future generazioni! Ora ci attende l’impegno più difficile: quello di riuscire finalmente ad applicare i principi fondamentali della nostra Costituzione. Un abbraccio a tutti.

AFFLUENZA DEFINITIVA PROVINCIA ASCOLI PICENO 

ORE 01:00 CASTORANO 625 Sì, 719 NO. Tutte e tre le sezioni vince il No, 46,5% Sì 53,5% NO

ORE 00:50 TUTTI I DATI DELLE SEZIONI DI OFFIDA 2016_referendum_scrutinio

ORE 00:40 PAOLO PERAZZOLI PD Un bellissimo risultato, gli italiani hanno respinto il tentativo di peggiorare la Costituzione, hanno bocciato la lacerazione del Paese, ribadendo che la Costituzione si può modificare solo se c’è un largo consenso.L’obiettivo deve essere quello di migliorare la democrazia e realizzare i principi della Costituzione. Io sono del Partito Democratico e questo risultato mi rende doppiamente felice perché mi riaccende la speranza che una nuova fase si possa riaprire nel Pd attraverso un cambio di linea politica che lo ricollochi nel suo alveo naturale di sinistra democratica e una riapertura del confronto e una capacità di ascolto per arrivare a delle sintesi che ci ricolleghino con quella parte del popolo che è tornata a votare per esprimersi contro questa proposta.

00:40 DI FRANCESCO PD Una bella pagina di democrazia. A livello locale per quanto riguarda il Pd si farà il congresso entro metà gennaio questo è il percorso che è stato tracciato. Questo voto ha riguardato la riforma, il referendum non è il congresso del Pd

ORE 00:40 ATTILIO BIOCCA SEGRETARIO COMUNALE PCI Gli italiani si sono opposti ad un cambiamento della Costituzione proposto dai poteri forte della grande imprenditoria industriale e finanziaria. Gli italiani e i lavoratori in particolare hanno detto NO ad una costituzione che avrebbe accentrato i poteri nelle mani di un esecutivo che avrebbe avuto mano libera nel portare avanti un’opera di restaurazione in una situazione in cui i rapporti di forza fra classe economica dominante e lavoratori vede di gran lunga favorita la prima. Un ottimo risultato, che va nella direzione della fine di questa dirigenza politica fortemente dipendente dai poteri europei e internazionali.

ORE 00:40 GABRIELE MARCOZZI RIFONDAZIONE COMUNISTA SBT Siamo ampiamente soddisfatti del risultato ottenuto, la risposta che il popolo italiano ha dato a questa pessima riforma che non faceva altro che alterare l’equilibrio democratico e accentrare il potere dell’esecutivo è stata chiara e diciamo che la costituzione italiana, nata dalla Resistenza, va difesa e al massimo migliorata e non peggiorata con riforme raffazzonate e approvate da maggioranze di governo tra l’altro elette con premi di maggioranza anti-costituzionali.

ore 00:35 CAPPELLA SAN BENEDETTO Sez. 37, Sì 284, NO 419, sez. 38 268 Sì 395 NO, Sez. 39 262 Sì 356 NO, sez. 40 287 Sì 325 No

ORE 00:30 TONINO CAPRIOTTI PD Il risultato è indiscutibile ha vinto il No, è talmente evidente il trionfo del No che penso che sia giusto il risultato. Non siamo pronti per il cambiamento, adesso occorre un nuovo percorso perché evidentemente questo percorso non ha avuto mezzi e tempi giusti. Adesso si ricomincerà a ragionare anche a livello locale, questo è stato risultato politico di cui prendiamo atto. Penso che Renzi si dimetterà e si rifaranno i congressi, si rimetterà tutto in discussione.
Spero che alla fine si arriverà a un cambiamento più condiviso. Non penso però che il fronte del No del Pd sia il futuro del Pd, non sarà Renzi forse ma neanche D’Alema. Forse Renzi è stato troppo tiepido e ha deluso le aspettative perché si pensava forse che avrebbe dato seguito a ciò che diceva ai tempi della prima rottamazione.

ORE 00:30 GIORGIO FEDE M5S: Siamo molto soddisfatti di questo risultato, per l’alta affluenza innanzitutto, poi per il marcato risultato che ha dimostrato la volontà degli italiani. Il rammarico è per i soldi sprecati, nel voler esercitare queste riforme attraverso il referendum senza portare il dialogo nella sede parlamentare che era la sede dovuta, questa prova muscolare ha portato ad una pessima figura di Renzi e sottratto 6 mesi di lavoro da dedicare ai problemi dell’Italia. C’è stata una forte personalizzazione del quesito e gli italiani hanno risposto in maniera netta e precisa. Auspichiamo in nuovi scenari dove prevalga il consenso e l’interesse collettivo.

ORE 00:25 Renzi: “Scelto in modo chiaro e netto, una festa della democrazia, svolta in un contesto dove tanti cittadini si sono riavvicinati alla Carta Costituzionale, penso che tutto questo sia molto bello, sono fiero e orgoglioso che l’opportunità che il Parlamento su iniziativa del governo ha dato ai cittadini l’opportunità di dare un parere. Ai leader del fronte del No il mio augurio di buon lavoro. Il voto consegna ai leader del Fronte del No oneri e onori, a cominciare dalla proposta di avanzare le regole a partire dalla legge elettorale. Agli amici del Sì vorrei abbracciarvi uno per uno, abbiamo ottenuto milioni di voti ma non abbiamo vinto. Chi lotta per un’idea non perde mai, volevate combattere il populismo, semplificare il sistema, avete fatto una campagna elettorale a vostre spese. Stasera ci sarà delusione e amarezza. Siate fieri di voi stessi, fare politica andando contro qualcuno è facile. Arriverà un giorno in cui tornerete a festeggiare una vittoria. Si può perdere il referendum ma non il buonumore. Io ho perso, nella politica italiana non perde mai nessuno. Io sono diverso, ho perso, e lo dico a voce alta anche se con il nodo in gola. Non sono riuscito a portarvi alla vittoria, ma ho veramente fare tutto quello che penso si potesse fare. Non credo che si possa continuare in un sistema in cui la politica viene criticata da tutti ma non viene poi cambiata. L’esperienza del mio governo finisce qui.

ORE 00:25 Una sezione di Colli No 376 Sì 320

ORE 00:20 Sez. 25 no340 Sì 273

ORE 00:15 ACQUAVIVA NO 63,2%

ORE 00:10 Ad Offida, roccaforte del Pd piceno, NO in vantaggio in tutte e sei le sezioni cittadine. NO 1726, Sì 1354, tutte e sei le sezioni per il NO che vince con il 56%.

ORE 24 ASCOLI Seggio 1  257 no 156 sì

 ORE 24 ASCOLI Sez.15 NO 353, Sì 298; Sez. 16 NO 324, Sì 271.

ORE 24 FOLIGNANO SEZIONE 2 SI 275  NO 426

ORE 24 Terza proiezione La 7 NO 59,5%

ORE 23:55 San Benedetto Sez. 25 no340 si 273  Sez. 26 no372 si 342 Sez. 28 no 322 si 198, sezione 7 NO 569, Sì 289; sezione 6 NO 532, Sì 297 ; Sez. 8 No 454, Sì 323; sez. 5 Sì 305, No 485.

ORE 23:50 SAN BENEDETTO Sez.24 no 338 sì 219, sez. 11 nO 356 sì 235, sez 12 336 A 217

ORE 23:50 ASCOLI Seggio 17 Cantalamessa: 671 votanti su 924.   si 279 e no 385 /:2 bianche e 5 nulle

ORE 23:45 GROTTAMMARE SEZIONE 1 NO 316, SI 213

ORE 23:45 Sez. 31 NO 282, Sì 153; Alla 27 320 NO 236 SI

ORE 23:40 Proiezione 10% delle sezioni La7: NO 59,2%

ORE 23:42 SAN BENEDETTO SEZIONE 8 Sì 213, NO 316.

ORE 23:40 SAN BENEDETTO Sez.21 NO 340 Sì 261

ORE 23:40 SAN BENEDETTO Sezione 16 300 NO 209 Sì’

ORE 23:40 ASCOLI  Sez. 29 NO 57,90%, Sez. 9 NO 279 in vantaggio, Sez. 10 232 Sì NO 286

ORE 23:35 SAN BENEDETTO Sezione SI 268 NO 426, Sez. 27 320 NO 236 Sì Sez. 29 230 Sì, 383 NO

ORE 23:30 Grottammare prime sezioni NO al 61%

ORE 23:30 AD ASCOLI VALANGA DI NO Seggio 30 NO 58,51%, Sez. 46 NO 314, Sì 226, Sez. 14 NO 337 Sì 241 Sì 251 no 297

Ore 20 San Benedetto Curzi Sezione 20 NO 283 sì 261 nulla 1

Ore 23:30 San Benedetto ore 23:20 Sezione 14 scuola Bice Piacentini NO 65% Sì 35%

SAN BENEDETTO IL NO IN VANTAGGIO OVUNQUE: I primi dati a San Benedetto danno in netto vantaggio il NO in tutte le sezioni

AFFLUENZA SAN BENEDETTO 70,28% 26577 Votanti di cui 13051 Maschi  13526 Femmine

ORE 23:10 GUERINI VICESEGRETARIO NAZIONALE PD Il confronto sull’Italia ha interessato ai nostri cittadini, vediamo questo come un momento di grande partecipazione e democrazia. I primi dati danno alcune indicazioni, attendiamo la conferma dei dati, commentiamo ora solo gli exit poll, una valutazione più compiuta la daremo quando i dati ufficiali arriveranno alla ufficialità. Renzi parlerà in conferenza stampa tra circa un’ora. Noi del Pd valuteremo nel corso della serata, convocheremo gli organi del partito già martedì per le valutazioni dell’esito del voto referendario e per le iniziative politiche da assumere.

ORE 23:10 SALVINI LEGA NORD: Sfidiamo la scaramanzia, ma se vittoria sarà sarà vittoria di popolo contro i poteri forti di tre quarti del mondo. Grazie per la grande partecipazione popolare, grazie ai cittadini italiani che hanno votato oltre ogni previsione. Sconfitti chi dice di andare a casa. Se fossero confermati i dati grande vittoria dei cittadini italiani Renzi dovrebbe dimettersi nei prossimi minuti. Gli italiani vorrebbero scegliere e votare e scegliere i presidenti subito, basta governi tecnici e governicchi. Una sconfitta anche per i servi e lacché, dal presidente di Confindustria al presidente di Coldiretti, pseudo intellettuale e pseudo giornalista finanziato dallo Stato italiano.

ORE 23:05 1.251.452 italiani all’estero votanti all’estero, 31,33% degli aventi diritto.

ORE 23 Primi exit poll: La7 No 55-59, Sì 41-45; RaiUno No 54-48, Sì 42-46

ORE 22:55 Il sondaggista Masia a La 7: “I risultati che abbiamo sono abbastanza sorprententi”