SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dal 2014 l’amministrazione comunale sambenedettese sta lavorando alla realizzazione di un progetto di edilizia sperimentale in autocostruzione. A tale scopo è stata messa a disposizione un’area comunale in via Tonale e, sempre nel 2014, furono pubblicati bandi sia per la ricerca del soggetto gestore, capace di supportare per esperienza e capacità tecnica gli autocostruttori, sia per cercare soci per la cooperativa di autocostruttori che avrebbe realizzato il progetto, in parte, anche con il proprio diretto contributo.

L’autocostruzione permette ai soci della cooperativa di contenere i costi di costruzione del fabbricato, anche tramite un contributo regionale di circa 300 mila euro che va ad abbattere il costo di acquisto dell’area, e mediante la prestazione diretta di lavoro in cantiere, naturalmente sotto il controllo, e con il contributo, di maestranze specializzate.

Individuato il soggetto gestore in un raggruppamento temporaneo di imprese composto da un Consorzio di Perugia e uno di cooperative sociali di Senigallia (ora divenuto Capofila), a fine 2015 è stata costituita con atto notarile la Cooperativa di autocostruzione denominata “Riviera delle Palme” avente sede a S.Benedetto del Tronto.

La cooperativa avendo esaurito l’elenco fornito dal Comune nel 2014 (erano presenti circa 60 possibili assegnatari reperiti con bando pubblico), ha bisogno di cercare nuovi soggetti per dare il via al progetto e partire coi lavori: nel frattempo alcuni soci di quelli inizialmente aderenti non hanno potuto proseguire questa esperienza per diverse motivazioni sia familiari, che lavorative che personali, mentre altri non hanno dimostrato di possedere i requisiti per la bancabilità necessari per accendere, tramite la cooperativa, il mutuo per la costruzione con la banca.

I tassi bancari saranno molto favorevoli ed inoltre il pagamento del mutuo inizierà per i soci solo al momento dell’assegnazione dell’appartamento e cioè al termine della sua costruzione.