MONTEPRANDONE – Una città “videosorvegliata” o, per altri versi, “sicura”. Monteprandone sta completando l’installazione di videocamere nel proprio territorio comunale e, con le altre 9 sistemate nella zona di Centobuchi, si giunge ad un totale di 50 fonti visive di rilevazione su tutto il Comune.

Delle 9 recentemente sistemate, ben sei sono dotate di sistema Ocr, ovvero sono in grado di rilevare anche le targhe delle automobili. In questo modo, spiega il comandante della Polizia Municipale Alfredo Scarfini, “tutte le vetture in entrata e in uscita da Centobuchi sono controllate”. Ovviamente i dati non vengono diffusi e restano a prova di privacy, a meno che non ci siano esigenze particolari degli organi di sicurezza.

“Nei primi mesi del 2017 – è sempre Scarfini che parla – completeremo l’intero progetto di videosorveglianza sistemando altre videocamere nei varchi di accesso del centro storico di Monteprandone: a quel punto saremo in grado di individuare tutte le automobili che entrano ed escono dal territorio comunale”. Ma c’è di più: grazie ad una connessione con la Questura di Ascoli, la Polizia Municipale di Monteprandone potrà sapere in tempo reale i riferimenti di tutte le auto eventualmente rubate, prive di assicurazione e revisione in circolazione nel territorio cittadino.