SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da qualche giorno è partita una raccolta firme, proposta dai residenti, per portare all’attenzione del Sindaco Piunti la situazione di via Ugo Bassi. Uno dei curatori dell’iniziativa, che al momento ha raccolto più di 80 adesioni, è l’ottantenne Vero Bruni, che in un video ci spiega le istanze che gli ideatori di questa azione popolare, se così vogliamo chiamarla, vogliono sottoporre all’attenzione dell’amministrazione.
Qui la video intervista a Vero Bruni
Tra le questioni più sentite certamente quella degli aceri, tratto distintivo per decenni del tratto stradale che conferivano una certa eleganza alla zona, per Bruni “la via più bella di San Benedetto” e ancora quella “con i negozi più belli”. Facendo un piccolo salto indietro nel tempo ricorderete la vicenda relativa agli alberi che nella primavera del 2015 furono tagliati perché ormai “morti” e cavi all’interno rappresentando un pericolo per la pubblica incolumità. Nuovi arbusti furono poco dopo piantati ma solo sul lato Ovest della strada, con il versante opposto che doveva essere, nei progetti poi non realizzati della Giunta Gaspari, sede di una nuova pista ciclabile.
E allora il fronte dei cittadini chiede la “restituzione” degli alberi anche sul lato Est di via Ugo Bassi, e già che ci sono fanno anche notare una serie di altri inconvenienti al decoro urbano come la situazione di “degrado in cui versano i marciapiedi che in caso di pioggia diventano pericolosi perché le persone rischiano di cadere” osserva ancora Vero Bruni che pone l’accento anche sul “fango che sistematicamente invade la via in caso di pioggia”.
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D’accordo che Via Ugo Bassi potrebbe dovrebbe essere migliorata, ma se lì parliamo di degrado, cosa si dovrebbe dire ad es. del tratto nord di Via Calatafimi?
Asfalto pieno di buche e crepe, marciapiedi letteralmente fatiscenti, scarsa illuminazione, discariche a cielo aperto, area da bonificare e cantiere edile “mai partito” in stato di abbandono, mega impianto frigorifero industriale in disfacimento da decenni, popolato da topi e da ospiti notturni bipedi…
Nessun intervento, neppure a livello di progetto o semplice intenzione, da parte della nuova amministrazione…