
Poche righe scritte da Giovanni Zibordi, trader finanziario ed esperto di sistemi monetari, grande conoscitore della Modern Money Theory in Italia e tra coloro che hanno diffuso l’idea dei Certificati di Credito Fiscale (o Moneta Fiscale) per rimediare ai disastri dell’euro almeno in un’ottica di intervento di breve periodo.
Zibo fa gol.
A porta vuota, certo. Ma molti commentatori sparano il pallone in tribuna, anche se la porta è vuota. Di seguito il breve post di Zibo. A corredo, un antipasto che scrissi qualche tempo fa (D’Alema vota No ma quelli del Pd non capiscono perché)
L’Economist vota NO ! (traduzione: i poteri forti della finanza vogliono sostituire Renzi).
Come ho scritto prioprio ieri qui di fianco parlando di Target2, i poteri forti scaricano Renzi vogliono un altro tecnico “lacrime e sangue” come Monti.
Non è un caso che pezzi del Pd si siano staccati da Renzi e facciamo propaganda per il NO e così molti personaggi dell’establishment (non tutti ovviamente).
In pratica Renzi, se ci fai caso, è abbastanza solo ora con il suo referendum. Ai piani alti della finanza hanno deciso di sostituirlo.
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Un altro buon motivo per votare SI in maniera convinta al Referendum, per evitare di avere come regalo natalizio un Monti Bis…
La Costituzione, tuttavia, ha vita di lunghissimo periodo, i governi sono brevi. E soprattutto se la Costituzione è debole, chi prende il potere può diventare pericoloso. Rispetto all’avvento di Monti ci sono alcune differenze. Ad esempio, nella modifica si legge all’articolo 117 “La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea”. Questo è rafforzativo del già brutto articolo 117 introdotto nel 2001, e vuol dire che il non rispetto dei vincoli, ad esempio il famoso 3% che l’attuale governo sta rispettando più di ogni altro, sarebbe anti-costituzionale. Non… Leggi il resto »
Se leggo bene “un altro buon motivo” non significa “il solo motivo”, ma forse mi sbaglio.
Quindi riassumendo:
Se vince il sì, vincono i Poteri Forti: JP Morgan, Mastro Lindo e Mr. Muscolo.
Invece se vince il no, vincono lo stesso i poteri forti: JP Morgan e Mr. Muscolo che volevano defenestrare Renzi e sostituirlo con Mastro Lindo.
Ne desumo che i poteri forti sono fortissimissimi tanto da distruggere persino il dio del male chiamato Principio di Non Contraddizione!
Solo gli ingenui possono pensare che il 5 dicembre si vivrà in un mondo fatato. Sicuramente molti renziani sono da annoverare tra questi, perché non riescono a capire le differenze tra manovra economica espansiva, regressiva e la confondono persino con la Costituzione… La differenza tra Monti e Renzi è che mentre Monti crede davvero che quel che ha fatto è utile all’Italia (è imbevuto di neoliberismo ideologico) Renzi se non avesse vincoli spenderebbe alla grande ai fini di garantirsi consenso (il che è normale) tuttavia non solo ha rispettato i vincoli ma li ha ulteriormente aggravati. Per liberarsene dovrebbe comunque… Leggi il resto »
25.11.2016 ROMA – La Corte Costituzionale boccia la riforma Madia sulla Pubblica Amministrazione: per i giudici è illegittima la parte in cui si prevede che l’attuazione della riforma stessa, attraverso i decreti legislativi, possa avvenire con il semplice parere della Conferenza Stato-Regioni o Unificata, senza sentire il parere delle Regioni. Secondo la Consulta, che si è pronunciata dopo un ricorso della Regione Veneto, è invece necessaria la previa intesa. La pronuncia di legittimità riguarda le norme relative alla dirigenza, partecipate, servizi pubblici locali e pubblico impiego. La Corte ha circoscritto il giudizio alle misure della delega Madia impugnate dalla Regione… Leggi il resto »