GROTTAMMARE – Alla fine del 2015, il lavoro dell’Ufficio di Manutenzione di Grottammare ha permesso di avere un margine tale da poter impostare dei pacchetti d’intervento sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie. Impegnati questi ultimi in bilancio, alla fine dell’anno, hanno iniziato a concretizzarsi entro la metà dell’anno successivo.

“Lo stesso iter sarà seguito anche al termine dell’anno 2016 – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – impegnando per i pacchetti inerenti al 2017, 150mila euro. Il pacchetto in questione si fonda su tre criteri: interventi dal centro alla periferia, includendo tutti i quartieri; agire sia sul verde sia sugli spazi urbani sia sul patrimonio; utilizzare questi pacchetti per realizzare i suggerimenti e le segnalazioni che emergono dalle assemblee partecipate e di quartiere (in questo pacchetto vengono considerate tutte le segnalazioni rilevate alla fine del 2015)”.

Analizzando l’andamento del settore manutenzione è possibile riscontrare un aumento progressivo delle spese. Riguardo alle spese correnti si va da 279.396 euro nel 2014, ai 263.165 euro nel 2015, ai 275.506 euro nel 2016. Per quanto concerne le spese capitale per manutenzioni (spese che includono i grandi investimenti), è possibile rilevare un aumento netto: 174.606 euro nel 2014; 424.773 euro nel 2015; 430mila euro nel 2016. Il totale spese di manutenzione prevede quindi: 454.002 euro nel 2014; 687.939 euro nel 2015; 705.506 euro nel 2016.

“Con riferimento alle spese di capitale – specifica il sindaco – il drastico aumento è giustificato dal fatto che nel 2015 si manifestarono i primi segnali di rallentamento del patto di stabilità. Stessa sorte non si ripeterà  nell’anno venturo, questo è il motivo per cui non abbiamo potuto apportare la stessa spinta economica. Il margine previsto sul bilancio sarà altresì raggiungibile grazie soprattutto alle alienazioni. E’ già pubblicata, pertanto, la gara per la vendita del lotto edificabile di fronte al centro commerciale “L’Orologio”.

Passando ai temi d’intervento, essi si sviluppano su 4 punti, due dei quali, incentrati sul verde.

Verde sicuro (6.000 euro): prevista potatura della pineta di via Granaro (63 pini), potatura di via Cilea (10 pini), 2 querce di via Brasile.

Pinete nuove, pinete rinnovate: riqualificazione di una porzione della pineta di Via Volta, mediante l’esecuzione di scavi per la rimozione di ceppaglie secche (attaccate da una specie di parassita vascolare), lavorazione profonda del terreno, fornitura e posa in opera nuove assenze arboree (5000 euro). Riqualificazione pineta Ricciotti, mediante spostamento attrezzi percorso vita, verniciatura, apposizione nuove tabelle, posa in opera di nuove panchine (3.700 euro). Acquisto nuovi giochi pinete (importo 6000 euro). Lavori per la sistemazione dell’area Vasca della Regina (5000 euro)

– Interventi sugli edifici pubblici e spazi urbani: lavori per la nuova illuminazione e il nuovo arredo urbano di Piazza Carducci (22mila euro). Predisposizione di una struttura in ferro ombreggiante presso la Scuola materna di via Battisti (2000 euro). Sistemazione porta d’ingresso con uscita di sicurezza presso il Circolo anziani “Sisto V” (1500 euro). Realizzazione inferriate presso Circolo anziani “Fulgenzi in via Firenze (1630 euro). Riparazione ringhiere presso il fosso delle Tavole e fosso Sgariglia (580 euro). Restauro scultura “Metamorfosi” (12.300 euro dall’assicurazione).

– Viabilità e sicurezza stradale: Marciapiedi sulla Strada Statale 16: zona Nord da Via Fratelli Rosselli con sentiero pedonale per via S. Maria degli Angeli e zona sud, presso il tratto d’incrocio con via San Francesco fino a piazzale “Il Globo” (30mila euro). Nuovi asfalti nel territorio comunale, presso il parcheggio di via S. Aureliano (tappetino), presso via Battisti, via Nazario Sauro, via Perozzi, Tratto via Bologna (scarifica e tappetino), (33mila euro). Realizzazione muretto di recinzione tra sede stradale e sede ferroviaria in via Sacconi (21mila euro).

Infine, Piergallini ringraziatutti i responsabili dell’ufficio manutenzione: Architetto Raffaella Cameli, Architetto Giacomo Marinelli, geometra Marino Alesiani, l’agronoma Elisa Mauro, dottoressa Mariapia Sulpizio, geometra Arianna Pierantozzi.