CENTOBUCHI – Apericena magico dal sapore folk-nordico nel Pub Re Nero (Viale Alcide De Gasperi, 153, Centobuchi), grazie alla performance della band vicentina di Oach. Il pubblico ha mostrato il suo apprezzamento al gruppo battendo le mani a ritmo di musica e applaudendo ad ogni canzone della band, per nulla distratto da cibo e aperitivi.

La band ha suonato interamente il loro omonimo album d’esordio uscito nel 2015, dalle canzoni lente come “Stubborn’s Cure” e “Who won who lost “ a quelle più veloci come “The First Time” e “The Mountain Fox”.

Il nome di Oach, “la quercia”, è una parola di lingua cimbra, idioma di origine germanica diffuso in alcune zone del Veneto e del Trentino, usata dal gruppo in una delle loro prime canzoni.

Producono folk cantautorale caratterizzato dall’utilizzo di strumenti particolari come il glockenspiel, la gran cassa, il basso acustico e le chitarre acustiche. Il flusso delle canzoni è scandito dall’alternanza di voce maschile e femminile, che assumono a volte il ruolo di coro, altre hanno una funzione strumentale.

Il risultato è una sonorità ritmica e ricercata, che evoca sia le atmosfere dell’Europa del Nord sia del Sud-Est degli Stati Uniti, e raggiunge il suo apice nel pezzo “Mountain Fox.

La band è formata da Nicola Traversa (voce, chitarra acustica), Federico Leder (voce, chitarra acustica, percussioni), Chiara Giacon (voce, glockenspiel, tastiere, percussioni) e Marco Billo (voce, basso acustico, gran cassa).

Il Pub Re Nero vi aspetta domenica 4 Dicembre con il live dei The Shalalalas.

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