SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le parole di Peppe Giorgini, consigliere regionale del M5S, pur se espresse in altro contesto, ripropongono nuovamente il tema di una diversa e nuova fruibilità del centro di San Benedetto, considerando come nel tempo le abitudini dei sambenedettesi e dei visitatori siano cambiate.
Sia per una questione di gusti e mode, sia perché la riqualificazione e la pedonalizzazione di Piazza Matteotti e via XX Settembre ha spostato il baricentro del passeggio da viale Buozzi alla direttrice viale Secondo Moretti-via XX Settembre, ricca anche di negozi e occasioni per lo shopping e gli adorati aperitivi. Sono oggi solo un ricordo le “vasche” che fino agli anni ’90 erano l’abitudine preferita di giovani e non, in Viale Buozzi, tra la rotonda Giorgini e il lungomare.
Ce ne eravamo interessati anche tempo fa, grazie anche ad una proposta ripresa dall’architetto Nazzareno Viviani nel suo blog su Riviera Oggi. Senza entrare ora nei dettagli, Viviani e altri propongono una riapertura al traffico veicolare di Viale Buozzi per pedonalizzare così l’intero spazio compreso tra il porto e il “corso”. Vi sono anche proposte alternative.
Cercammo di aprire un confronto su questo e su altri aspetti, in primis la riqualificazione del lungomare e le connessioni urbanistiche con il resto della città, tra cui il tema dell’Albula, ma l’allora sindaco Gaspari aveva evidentemente altre preoccupazioni. Prossimamente cercheremo di coinvolgere l’attuale amministrazione su questi approfondimenti.
Perché un Corso che invece dello struscio e delle balaustre con le loro tribù giovanili, propone costantemente un enorme spazio vuoto, è solo una proposta di desolazione e di uso sconsiderato dello spazio urbano più interessante di San Benedetto.
Lascia un commento
Una volta (parlo della fine degli anni 60) le ‘vasche’ erano una maniera di socializzare e tenersi aggiornati. Oggi ci sono i messaggi telefonici e i ‘social media’, quindi non si cammina piu’.
Riaprire al traffico viale Buozzi almeno dal lunedí al venerdí
Ormai stiamo tutti rintanati in casa o a scuola o in palestra, fissati davanti al telefonini e i ragazzi flippati con i videogiochi. Sotto a 15 gradi é considerato freddo siberiano e siccome siamo diventati di zucchero, se ci sono 2 gocce d’acqua si teme lo scioglimento.
É piú sensato riaprirlo al traffico veicolare o proporlo come spazio ad uso sportivo per qualche associazione sportiva interessata. Campi recintati di palla canestro, calcetto o altro facilmente smontabili il fine settimana
oTTIMA idea riaprirlo al traffico veicolare, ma non c’ è la volontà politica, ormai l’automobilista và solo tartassato e le isole pedonali in centro città vanno sempre più ingrandite
Per riqualificare il lato nord della foce dell’ Albula è stata necessaria una donazione di un privato, e per l’eventuale parco sul mare che avrebbe una superfice quadrupla chi lo finanzierebbe?! Ad oggi la zona che va da Viale Buozzi al molo sud è frequentata da poche persone e spesso poco raccomandabili, riaprire al traffico Viale Buozzi con un doppio senso di marcia, a mio giudizio non farebbe altro che amplificare questo isolamento che conseguentemente accentuerebbe il degrado. Esclusi i mesi estivi chi frequenterebbe quella zona, e con quale scopo, ve la vedete voi una famiglia con il passeggino o… Leggi il resto »
In questo articolo sintetico non ho scritto cosa già scritta in altri precedenti post. Si potrebbe anche aprire al traffico la strada dove ora sono le bancarelle, spostarle su viale Buozzi. Si potrebbe inoltre pensare a sistemazioni flessibili, con viabilità diversa nel periodo estate/interno e persino durante la settimana (per anni ad Ancona il corso veniva chiuso alle auto alle 18).
Pensiamoci.
Riaprire al traffico viale Buozzi o Viale Marinai d’Italia mi sembra poco fattibile in quanto bisognerebbe studiare una nuova collocazione delle bancarelle e degli ambulanti. Da “giovane” vi posso dire che la massa di ragazzi si e’ spostata poco distante, in Viale delle Palme (o Viale Pasqualetti), vuoi perché riqualificato, vuoi perché ci sono più panchine. A mio modo di vedere le due priorità di quest’amministrazione devono essere la riqualificazione (E NON UNA BANALE MA ESOSA ED INCOMPLETA RISTRUTTURAZIONE) del lungomare nord e la realizzazione di un collegamento ciclabile dalle scuole moretti al lungomare (avevo già indicato tempo fa una… Leggi il resto »
Se non ricordo male, in consiglio passò il cambio di destinazione a standard urbanistico! Se ricordo bene credo che Viale Buozzi non potrà mai essere piu percorso da auto ( a meno che non si cambi un’altra volta).
Ecco perché sono convinto che i mercatini di prodotti tipici ( o altro) li avrebbero la loro sede naturale e ridarebbe anche vita ad una zona ormai solo per zombie.
,
Se si fa un’analisi dettagliata degli usi della cosa pubblica si vede molto bene come ho scritto nel mio articolo citato da Flammini il perchè si dovrebbe riaprire viale Buozzi e pedonalizzare tutta l’area da li al mare verso est. Spostare le bancarelle su viale Buozzi e riaprire invece quella strada? completamente inutile sezione stradale troppo stretta al contrario di Buozzi e le auto dovrebbero fare una curva a secco e poi reinserirsi in via Colombo (aumentando la congestione) che dovrebbe essere anche lei a doppio senso, d’altronde l?ing. Onorati l’aveva pensata così non sbagliando, ma questo va unito a… Leggi il resto »
Esatto ma, senza la formazione di una Città Grande con la fusione di 10 comuni dove la continuità degli edifici è ormai una regola, pensare ad territorio ‘non a pezzi’ sarà impossibile.
Secondo me funziona anche con 8 o 7 comuni…
Scusate mancava questa foto.