Qui le dichiarazioni di Abodi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Qualche ora fa, il presidente della Serie B, Andrea Abodi, a proposito della vicenda legata ad Ascoli-Perugia, con le location di San Benedetto e Pescara che non hanno dato la disponibilità dei loro impianti, aveva parlato di “occasione persa per applicare quell’umanità che predichiamo molto spesso a parole.”

Il dirigente della Lega per la verità le parole più dure le riserva all’amministrazione della città di Pescara che ha revocato all’ultimo, dopo le rimostranze espresse dai tifosi biancazzurri, la disponibilità dell’impianto di casa, sottolineando come, a suo avviso, restare prigionieri delle rivalità sia “un segno di grande debolezza”.

A seguito delle dichiarazioni del presidente abbiamo intercettato Pasqualino Piunti che a inizio settimana, con Abodi, ha avuto un colloquio definito dal Sindaco come “franco e cordiale” con Piunti che però non si è sentito di dare il suo parere favorevole ad ospitare il match al “Riviera delle Palme”, “proprio perché conosco la storia delle due tifoserie e in tre giorni sarebbe stato difficile organizzare tutto garantendo ordine e sicurezza” rivela il primo cittadino che poi chiosa: “resto convinto della scelta che ho fatto, San Benedetto non deve dimostrare nulla a nessuno in termini di solidarietà, non a caso ho premiato l’opera sociale e solidale della mia città dimostrata durante i giorni del terremoto”.

Il Sindaco infine ricorda anche come, la Sambenedettese “ogni domenica permetta l’ingresso gratuito allo stadio agli sportivi ospiti in città a seguito del sisma” e ancora riguardo alla questione Ascoli-Perugia torna a ribadire “non si può parlare di una questione di solidarietà, sono contesti diversi”.