SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Secondo appuntamento con il format “Un Aperitivo con“, la diretta di Riviera Oggi sui fatti di attualità e cronaca della Riviera delle Palme. Martedì 15 novembre nostro ospite sarà il consigliere comunale di Forza Italia Stefano Muzi.
Chi vorrà potrà inviare le proprie domande a Muzi scrivendo al numero whatsapp 3289519554, commentando questo articolo o inviando una mail a info@rivieraoggi.it.
Grazie a qualche piccola miglioria tecnica la visione della diretta e la seguente differita avrà una qualità audiovisiva migliore rispetto all’ultima trasmissione.
Partiamo adesso con la nostra DIRETTA
Ore 18:00- Il Consigliere Comunale sulla questione che lo ha visto protagonista sui social in questi giorni, Muzi ha avvisato la Polizia Municipale per allontanare, sabato pomeriggio, un musicista di strada che suonava in centro, “Tornando indietro lo rifarei” dice il Consigliere, “abbiamo parlato molto in campagna elettorale di controllo, questa segnalazione è stata nell’interesse dei cittadini sambenedettesi, se io cammino nella mia città e vedo qualcosa di anomalo mi sento in dovere di intervenire, nell’interesse dei cittadini ma anche della persona stessa che venendo identificata può eventualmente far sentire la sua voce e le sue necessità”. Sottolinea infine il consigliere: “L’opposizione ha cavalcato poi la gogna mediatica”.
Ore 18: 10- Argomento Lavori Pubblici-Stefano Muzi ha modo di parlare di lavori pubblici, ricordiamo che il Consigliere è presidente della Commissione Opere Pubbliche: “Durante la prossima riunione di Commissione ci sarà una prima ricognizione, sempre rimanendo sulla linea di quanto enunciato dall’amministrazione nel suo programma di mandato”. A chi dice che il programma sia fatto di piccole cose il Consigliere risponde “nel programma c’è il Ballarin, la Piscina Comunale e l’ex Cinema delle Palme, sono interventi precisi e mirati, cose che l’amministrazione sa che può realizzare”.
Ore 18:16- Si torna sulla questione del musicista ambulante- Da casa arriva un commento che punta a distinguere fra mendicanti e musicisti e mendicanti. “Bisogna puntare sull’aiutare realmente le persone in difficoltà, senza dare il contentino della monetina” dice Muzi, “inoltre lasciar passare queste situazioni è un apripista per altre situazioni più gravi come il proliferare di venditori abusivi, lavavetri che impongono l’elemosina ecc. Ricordo i recenti fatti di cronaca. Gli artisti hanno tutto il diritto di esprimersi, ma bisogna mettere in condizione le persone di essere sicure nella loro città” uno dei passaggi del discorso del Consigliere.
Ore 18:20-“Roberto” in un commento da casa dice “Muzi faccia il Consigliere e non lo sceriffo. La replica del membro d’assise: “Non è fare lo sceriffo segnalare certe cose alla Municipale, sono convinto che questa cosa sia stata ingigantita anche dall’opposizione a cui brucia ancora la sconfitta alle elezioni, in realtà è solo una tempesta in un bicchiere d’acqua”.
Ore 18:30 – Da casa c’è chi chiede “Che si può fare per arginare il fenomeno dei mendicanti nei supermercati e dei lavavetri ai semafori? Replica il Consigliere: “Si deve vigilare maggiormente sulle situazioni dei lavavetri e di chi chiede l’elemosina, con le telecamere che verranno installate credo che qualcosa cambierà”.
18:33- Chiediamo a Muzi se c’è un politico a livello nazionale che stima o che abbia stimato in passato, e chi ammira fra i colleghi in Consiglio: “Ammiro molto Silvio Berlusconi e ho sempre mostrato interesse verso il lascito politico di persone come Alcide De Gasperi, sono un moderato e mi dispiace passare per estremista. Tra i colleghi sambenedettesi ho avuto modo di collaborare strettamente con i consiglieri Pompili, Brunilde Crescenzi e Giovanni Chiarini, nell’opposizione credo si possa lavorare con proficuità con giovani come Maria Rita Morganti”.
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domandagli: quelli che ti “puliscono” i vetri dell’auto al semaforo sotto l’ospedale che si deve fare?
davanti ai supermercati?…
Non ce la faccio a vedere e sentire un giovane parlare così, mi dispiace. Davanti a questa cosa non sto zitto… Non riesce neanche a far finire di fare la domanda al giornalista… Vedo solo un arrampicarsi sugli specchi nel cercare di giustificare con arroganza un gesto poco umano. Il post era chiaro, se avesse parlato di servizi sociali sarebbe stato tutto diverso, ma così non è stato. E’ stata chiamata la polizia municipale che nulla può fare al senzatetto. Da consigliere avrebbe dovuto segnalare ai servizi sociali PUNTO. Il resto è un arrampicarsi sugli specchi. Dispiace anche a me… Leggi il resto »
Il Signor Muzi è stato semplicemente tradito dalla sua ossessione di visibilità, prima cosa, se è oggettivamente riconosciuto un problema su larga scala di questo tipo, da consigliere comunale può muoversi per la via istituzionale presentando una mozione o agendo nelle commissioni! Se si sente l’investitura divina di chiamare le forze dell’ordine in virtù del suo ruolo politico, ha commesso un attimo molto prossimo all’abuso di ufficio, e noi comuni cittadini che non siamo “politici” che opportunità abbiamo di segnalare problemi ben più gravi come l’abusivismo commerciale? Avremo dalle forze dell’ordine la stessa considerazione? Non credo….. Come suggerisce il suo… Leggi il resto »
Come si fa a parlare di legalità per una persona anziana che suona uno strumento sotto un ponte.Misá tanto che le la legalità non sappia cosa sia.
Quale? Non mi sembra di averla ricevuta. Spiega meglio se puoi Mariano
Posso verificare nella memoria whatsapp se ho ricevuto il messaggio, non capisco se l’avrei letto o no… Se mi mandi un messaggio adesso con lo stesso numero riesco a capire meglio
questo qui rappresenterà San Benedetto del Tronto perchè sarà membro del “Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d’Europa”??
https://www.rivieraoggi.it/2016/09/15/226352/il-consigliere-stefano-muzi-sara-membro-del-congresso-dei-poteri-locali-e-regionali-del-consiglio-deuropa/
Non è che le altre nomine fiduciarie di Piunti abbiano brillato per competenze, guarda il casino che è successo alla CIIP oppure mi piacerebbe capire le competenze di chi è stato messo al Consind, abbiamo criticato le nomine di Palmiro Merli al consind per poi fare le stesse cose che faceva Gaspari?
Chi é stato nominato al consind ha solo la competenza di aver portato per 20 anni di seguito una manciata di voti all’attuale sindaco senza mai essersi candidato. Quest’anno, da candidato, ha probabilmente ereditato parte dei consensi. Aspettiamo che si esprima in consiglio comunale senza venir meno all’articolo 100 comma 2 del regolamento del consiglio comunale, cioè di esprimersi in italiano.