ASCOLI PICENO – L’Amministrazione Provinciale di Ascoli, nonostante si trovi in uno stato di pre-dissesto finanziario, ha speso nel biennio 2015 – 2016 oltre 1 milione e 900 mila euro per investimenti ed interventi negli istituti scolastici superiori del territorio. Tutto ciò affrontando anche l’emergenza sisma e senza poter contrarre un euro di nuovi mutui ma con un’attenta ed impegnativa azione di recupero di risorse, per la maggior parte, indirizzate a scuole, viabilità ed ambiente.

Entrando nel dettaglio dei numeri che caratterizzano l’edilizia scolastica la Provincia di Ascoli ha impiegato circa 600 mila euro per riparare i danni provocati in vari plessi scolastici dai terremoti del 24 agosto e del 30 ottobre scorsi e in migliorie antisismiche. A queste attività di ripristino si aggiungono i lavori di consolidamento dei solai per circa 150 mila euro effettuati su 5 scuole che erano state oggetto prima dello sciame sismico di un progetto di monitoraggio e prevenzione rischi finanziato dal Ministero dell’Istruzione.

Per gli interventi necessari alla certificazione e prevenzione antincendio la Provincia ha speso 180 mila euro per l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “Umberto I di Ascoli Piceno e per l’Ipsia “Guastaferro” di San Benedetto del Tronto. Riguardo alla documentazione sulla prevenzione antincendio, la Provincia di Ascoli Piceno è tra le più virtuose d’Italia con la quasi totalità delle scuole adeguate alla normativa. Da segnalare inoltre che sono stati eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutti gli edifici scolastici di competenza dell’Ente per circa 270 mila euro: dall’eliminazione di barriere architettoniche, alla sistemazione di impianti, alla cura di spazi esterni e verde fino a piccoli interventi di tinteggiatura o altre esigenze di piccola entità.

Infine, sempre nel biennio 2015 – 2016, ha preso corpo la struttura dell’ampliamento dell’Istituto “Mazzocchi” in località Pennile di Sotto nel polo scolastico di Ascoli, opera che ammonta a circa 743 mila euro con impegnate anche risorse proprie dell’Ente.

“Le scuole rappresentano una priorità assoluta – evidenziano il Presidente Paolo D’Erasmo e la Vice Presidente Valentina Bellini – e pur nelle grandi difficoltà economiche e nell’impegnativa azione di risanamento delle finanze dell’Ente, la Provincia stanzierà nel Bilancio di Previsione che verrà approvato a fine novembre risorse per un progetto di monitoraggio e di verifiche antisismiche sugli edifici scolastici nell’ottica di rafforzare ulteriormente la sicurezza degli studenti e di chi opera nel mondo della scuola”.