CUPRA MARITTIMA – Una svolta decisiva è arrivata negli utlimi giorni riguardo alla vicenda della tassazione sulle piattaforme petrolifere; nella casse comunali cuprensi giungono 212 mila euro bonificati dall’Eni.

A comunicarlo è il vicesindaco Roberto Lucidi: “Questo incasso è la conseguenza degli accertamenti concernenti i tributi comunali  gravanti sulle compagnie petrolifere, aventi ad oggetto le piattaforme situate nelle zone di mare antistanti il nostro comune. La compagnia ha già visto rigettare il proprio ricorso da parte della Commissione Tributaria Provinciale, in merito alle imposte ici relative agli anni 2008 e 2009, abbiamo provveduto poi agli accertamenti riferiti agli anni successivi, sino al 2015, per tutti i tributi previsti, compresa la Tasi. Si tratta di un percorso particolarmente impervio e ricco di ostacoli, questo è solo un primo passo, nonostante il positivo risultato ottenuto dal Comune di Cupra Marittima e dalla sua amministrazione; un riconoscimento fondato su valutazioni normative di diritto e di equità, supportate dalle sentenze della Suprema Corte di Cassazione.”

“Siamo tra quegli enti che hanno intrapreso per primi questa battaglia – continua Lucidi – oggi ci focalizziamo esclusivamente sul raggiungimento di una conclusione positiva, per questo nelle prossime occasioni saremo chiamati a prestare maggiore attenzione, in un confronto sempre più delicato con le compagnie petrolifere”.

Ciò che emerge dalle sentenze di Cassazione è il riconoscimento del diritto di accertamento Ici sulle piattaforme da parte dei comuni, andando al di sopra delle interpretazioni di vari organismi, che ritenevano tale diritto inapplicabile. Rimane tuttavia da quantificare con certezza l’intero valore imponibile, considerato l’impegno da parte delle compagnie di ridurre al minimo il proprio impegno finanziario verso i comuni.

Conclude il vicesindaco: “i comuni vivono una stagione difficile dal punto di vista finanziario, con i trasferimenti statali ridotti all’osso e con nuove norme contabili e finanziarie che riducono fortemente la capacità di spesa. Abbiamo una grande responsabilità verso i nostri cittadini, ai quali dobbiamo dare servizi adeguati. Questa degli accertamenti sulle piattaforme è un’opportunità unica data a Cupra Marittima dalle due giunte D’Annibali, perciò continueremo a lavorare per ottenere il massimo risultato possibile a vantaggio dei nostri concittadini. Sarà comunque un fiore all’occhiello ed elemento di vanto per tutti i cuprensi aver visto riconosciute le proprie ragioni.”