SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato diffuso un aggiornamento riguardante al caso di meningite che aveva coinvolto un bambino di 6 anni di Grottammare frequentante una scuola di San Benedetto del Tronto.

Riportiamo l’aggiornamento diffuso tramite una nota:

“Si è trattato di una meningite da meningococco B, ceppo più frequente  come agente causale delle meningiti da meningococco in Italia, anche se significativamente  più concentrato nel primo anno di vita e nei soggetti a rischio per patologia di qualsiasi età.

Il decorso clinico della malattia è stato favorevole, grazie al tempestivo ed appropriato intervento dei sanitari, alla probabile bassa virulenza del germe, allo stato immunitario del soggetto già regolarmente sottoposto a tutte le vaccinazioni previste dal vigente calendario vaccinale, compresa la vaccinazione anti-meningococco C.

Sono state tempestivamente intraprese tutte le misure di profilassi previste dai protocolli operativi per il controllo delle meningiti da meningococco, sia sui contatti stretti attraverso la chemioprofilassi con antibiotico terapia sia attraverso la sorveglianza sanitaria estesa a tutti i contatti,anche solo potenziali, del caso.

Essendo già trascorsi oltre 10 giorni dall’ ultimo giorno di frequenza del soggetto a scuola possiamo affermare che la sorveglianza sanitaria su tutti i contatti si è conclusa favorevolmente.

Si tratta di un caso sporadico di meningite da meningococco B,  l’ unico verificatosi  nel nostro ambito territoriale, almeno da vent’anni e perciò si esclude il focolaio epidemico

Infine si ricorda che le vaccinazioni anti-meningococco attualmente previste dal calendario vaccinale regionale vigente sono le seguenti:

Anti meningococco B :  primo anno di vita e soggetti a rischio per patologia  di qualsiasi età;

Antimeningococco C o antimeningococco tetravalente coniugato ( A, C, W135, Y) :  tredicesimo mese di vita ed adolescenti non vaccinati in precedenza”.