GROTTAMMARE – Iniziati da pochi giorni i lavori di manutenzione straordinaria del sistema di regimentazione delle acque bianche, che dalla zona del cimitero attraversa quelle di Valtesino e San Martino, immettendosi poi nel collettore situato sul lungomare. In quest’ultimo tratto è prevista una deviazione dell’attuale condotta, per la risoluzione del problema allagamento di Via Sacconi; lo scopo è far defluire le acque migliorando la pendenza.

Loperazione è seguita dalla CIIP in tutte le fasi, dalla progettazione all’esecuzione, al finanziamento, e si sviluppa in tre interventi distinti.

Il primo prende in considerazione il tratto di via Valtesino, incrocio con via Fermi: le opere in questo tratto andranno a migliorare l’efficienza del sistema di smaltimento, tramite la sostituzione della tubazione di attraversamento stradale sella SP Valtesino (60cm diametro attualmente) con uno scatolare in cemento armato da 100cm per 100cm di dimensioni interne. A monte dell’attraversamento sarà installata una vasca di contenimento e raccolta dei detriti, protetta da briglie gabbionate, atta ad evitare intasamenti e il conseguente allagamento della SP Valtesino (vedi foto).

Il secondo intervento sarà quello che interesserà il tratto di collettore in via San Martino; in questo caso sarà eseguita una videoispezione dell’intera condotta, ed eventualmente, la ripulitura dei detriti situati all’interno.

Terzo intervento riguarderà il tratto tra via Tintoretto e via Sacconi. Prevista in questo caso la realizzazione di una variante al tracciato della condotta che corre parallelamente alla linea ferroviaria, mediante la deviazione del flusso delle acque da sud a nord di via Sacconi. Tale modifica prevede l’installazione di un nuovo scatolare in cemento armato di 120 cm per 55 cm (dimensioni interne), con il quale si faranno confluire le acque nel collettore che fiancheggia l’hotel Marconi, e da lì, nel collettore principale del lungomare che sfocia al Tesino. Valore di progetto 250mila euro.