SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Precedenza ai disoccupati, un solo componente per nucleo familiare, alternanza: questi i tre punti che i consiglieri comunali Stefano Muzi e Valerio Pignotti, di Forza Italia, propongono in relazione ad un “codice etico” nella nomina degli scrutatori in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre e che “il gruppo consiliare di Forza Italia si impegna a far propri questi tre princìpi, auspicando che possano essere accolti positivamente da tutte le forze politiche in Consiglio comunale”.

“Per prima cosa ci sembra doveroso pretendere che abbiano la precedenza quelle persone disoccupate o inoccupate momentaneamente, rispetto a chi, fortunatamente, possiede già un’occupazione lavorativa. Altro punto importante dovrebbe essere quello di selezionare al massimo uno scrutatore per nucleo familiare; troppo spesso, infatti, abbiamo riscontrato ai seggi una presenza parentale e familistica importante quanto inopportuna. Come ultimo criterio chiediamo che venga posto in essere un principio di alternanza, permettendo così a tutti gli iscritti all’albo di essere scelti almeno una volta, evitando in questo modo la riproposizione delle medesime persone per ogni competizione elettorale, sia essa di carattere locale o nazionale” scrivono Muzi e Pignotti.