SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il gemellaggio tra le città di San Benedetto del Tronto e Viareggio è sempre vivo e vegeto e lo testimonia la visita effettuata nello scorso fine settimana da una delegazione di cittadini viareggini a San Benedetto, in occasione della festa del Santo Patrono, per l’appunto San Benedetto Martire.

La delegazione, nonostante fosse formata da semplici cittadini e non, vista la situazione del comune toscano, da rappresentanti delle istituzioni, è stata ricevuta in Comune dal Sindaco Pasqualino Piunti, dall’Assessore al turismo e sport Pierluigi Tassotti e dal Consigliere Mario Ballatore.

Numerosi sono stati gli scambi di doni tra comune di San Benedetto e cittadini di Viareggio con l’amministrazione rivierasca che ha omaggiato la delegazione con alcune pregiate stampe che raffigurano i luoghi più suggestivi della città, con alcuni volumetti della collana «I quaderni dell’Archivio storico» e con l’opuscolo pubblicato in occasione della festa di San Benedetto Martire.

L’insegnante dell’Istituto Comprensivo Darsena Giovanna Lagalla ha invece consegnato, nelle mani del Sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti, la ricerca storica realizzata dagli alunni della classe I B Primaria Leone Sbrana sull’arrivo dei pescatori sambenedettesi a Viareggio agli inizi del ‘900. Un lavoro che è stato molto apprezzato dal primo cittadino sambenedettese. «Parlare con voi e sentire i vostri cognomi, Lagalla, Romani, Palestini, Spazzafumo e tutti gli altri – ha detto Piunti rivolto agli ospiti viareggini – è stato come fare un bagno di sambenedettesità e conoscervi è stato un momento molto bello». L’ex sindaco di Viareggio Andrea Palestini, che firmò l’atto di gemellaggio nei primi anni del ‘90, ha inoltre consegnato un volume sulla Lucchesia e altre pubblicazioni sulla città di Viareggio, mentre Salvatore Romani, in arte Tore Dj, uno dei promotori del rapporto di fratellanza fra le due città, ha consegnato all’amministrazione comunale sambenedettese la bandiera della Darsena (il quartiere della cittadina toscana fondato dai trabaccolari sambenedettesi al loro arrivo in Versilia), manifesti del Carnevale di Viareggio e altro materiale.

Inoltre questa visita ha avuto l’occasione per favorire anche la partecipazione di una rappresentativa calcistica di San Benedetto all’edizione 2017 della Viareggio Cup, il torneo giovanile più famoso al mondo.

Alcuni componenti della delegazione viareggina hanno poi preso parte alla presentazione del volume di Giovanni Merlini «Sudèndre», (cioè “su dentro”), parola che in dialetto sambenedettese indica il cuore più antico della città, il Paese Alto, mentre altri hanno visitato il parco Città di Viareggio.

La riunione conviviale tra i gemelli sambenedettesi e la delegazione versiliese è stata ospitata, non a caso, dal Ristorante «Il Relitto», visto che la cuoca Maria Novelli è originaria proprio di Viareggio.