MONTEPRANDONE – Il tema non è nuovo, anzi: si ripropone alle cronache ciclicamente, anche se negli ultimi anni la situazione, a causa del taglio dei fondi verso gli enti locali (siano essi province e comuni) è notevolmente peggiorata. Parliamo dello stato delle strade e in particolar modo quelle della zona industriale di Centobuchi.

Lino Mozzoni, imprenditore dell’area, ha pubblicato alcune foto, che riportiamo, commentandole su Facebook con una punta di sarcasmo verso il sindaco di Monteprandone Stefano Stracci: “Renzi ha detto che un sindaco si giudica da come tiene le strade nella propria città ma a Monteprandone la Strada via del Lavoro, nella zona industriale, sembra una groviera. L’amministrazione dovrebbe permettere ai mezzi pesanti e alle macchine di percorrere la strada senza fare zig zag per evitare le buche”. Inoltre secondo Mozzoni “bisogna dire che di recente sono state riasfaltate strade secondarie per portata di traffico rispetto alla principale”.

Sul post è intervenuto Matteo Troiani, assessore ai Lavori Pubblici di Monteprandone, spiegando che “per quella via la competenza è totalmente del Piceno Consind” al quale “abbiamo inviato una mail di sollecitazione ad intervenire giovedì 13”. Precisazione che però non ha rassicurato Mozzoni: “Questa è la vecchia storia di uno scaricabarile”