
PEGORIN 8 Semplicemente perfetto, para un rigore, salva nel finale su Furlan, altri due interventi decisivi e nel mezzo si mostra quale ultimo baluardo alle temibili incursioni ospiti.
DI FILIPPO 6 Ha ovvie responsabilità sul raddoppio ospite, ma recupera con una gara tutta ardimento e con tante proiezioni offensive.
MORI 5,5 Come e più del compagno Ferrario va in difficoltà sulle scorribande sudtirolesi, e per entrambi c’è una domanda: dove erano sul gol di Fink? Esce a causa di un ifn
FERRARIO 6 Anche lui corresponsabile della dormita in occasione del vantaggio ospite, gli va dato atto di essere stato almeno il più puntuale dei centrali oggi impiegati.
PEZZOTTI 5 Solita grande dedizione ma arranca dietro i “bianchi” e si incaponisce in una serie di cross sulla trequarti quando avrebbe potuto spesso avvicinarsi di qualche passo verso la linea del fondo. Proprio su uno di questi traversoni colpisce malamente il pallone e lo consegna alla ripartenza bolzanese, che nel momento per loro più difficile porta al gol di Lulli.
BERARDOCCO 5,5 Gli uomini di Viali fanno pressing a tutto campo così il play-maker della Samb non ha l’abituale spazio per smistare il pallone né trova di fatto i compagni nella situazione di ricevere il pallone. Viene sostituito per rischiare il 4-2-4 finale.
LULLI 7,5 Santo subito! Anche lui non è nelle migliori condizioni e soffre come tutta la mediana rossoblu, non molla mai la lotta e soprattutto lo dimostra con una conclusione da antologia, anche qui tirata fuori da una convinzione interna molto salda, perché calciare in quel modo e a quel momento della partita non è cosa molto comune. Ingenuo sul fallo da rigore, il suo limite è la difficoltà a frenare gli eccessi di agonismo. Si dice lo cerchino in Serie B, riteniamo sia la categoria giusta per lui. Ma, auspichiamo, con addosso gli attuali colori sociali.
SABATINO 5 Giornata no per il centrocampista tuttofare, oggi in evidente difficoltà a livello fisico fin dai primi minuti. Non riesce quindi a dare il suo apporto che probabilmente è fondamentale anche dal punto di vista tattico, consentendo, con i suoi inserimenti, di aiutare tutti i compagni nello svolgere i loro compiti.
MANCUSO 6,5 Non ripete la sua consueta gara di raccordo tra attacco e centrocampo e resta invischiato, specialmente in tutto il primo tempo, nella ragnatela di mister Viali. Va meglio nella ripresa: conquista il fallo da rigore (dubbio per gli ospiti), si propone pericolosamente su lancio del solito Lulli così come contro il Fano, manca di pochissimo la deviazione vincente su incornata di Di Massimo. Non è poco, anche perché la corsia destra negli ultimi venti minuti diventa di dominio rossoblu.
SORRENTINO 5 Oggi giù di tono, perde tutti i duelli fisici e non è in grado di aiutare la squadra a salire col solito gioco di sponda, complice la scarsa vena di Sabatino, che spesso lo appoggia. Ha anche un’occasione per segnare, ma sottoporta il suo appoggio non è potente e Marcone blocca quasi sulla linea.
TORTOLANO 6,5 A sprazzi nel primo tempo, quando con calma poteva forse segnare e invece spreca, a sprazzi anche nella ripresa seppur con maggior convinzione, diventa il “pendolino” sul quale si riversano le speranze rossoblu, cercato continuamente dai compagni. Suo un poderoso destro che meritava anche più fortuna ma soprattutto è lui che sulla sinistra ci butta anima e cuore dopo il gol dell’1-2.
RADI 5 Parente lontano del difensore che avevamo ammirato fino alla strana espulsione col Parma, forse un po’ arrugginito rileva l’infortunato Mori (lunedì sarà sottoposto ad ecografia) ma fa davvero fatica a trovare le misure di Gliozzi e compagni. Compie diversi errori banali.
DI MASSIMO 6,5 Da una suo dribbling secco nasce l’azione che conduce al rigore per fallo su Mancuso, che lo stesso attaccante va freddamente a calciare. Confeziona un assist così così allo stesso Mancuso che non riesce a convertire in rete il possibile 2-1 (però Di Massimo in quella posizione doveva incornare verso la rete). Ci piacerebbe vederlo anche sulla corsia esterna prossimamente, dove forse dà il meglio di sé.
FIORETTI s.v Ha sempre pochi minuti per mettersi in mostra ma al Riviera ancora non lo abbiamo mai visto al tiro.
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Non è giusto criticare una squadra che nelle ultime partite ha dato tutto se stessa dimostrando grande impegno ed attaccamento ai colori sociali che hanno consentito di ottenere un punto che sembrava ormai chimera a 7 minuti dal 90°. Un 2 a 2 che e’ ben augurante in prospettiva promozione per una squadra che deve solo rivedere i meccanismi di collegamento tra i vari reparti con meno incertezze e sbavature nel proporre le ripartenze oggi peraltro prevedibili con rilanci troppo lunghi e preda facile degli avversari! La trama del gioco va impostata con raziocinio senza patema d’animo e soprattutto con atteggiamento… Leggi il resto »
Sorrentino….ancora una volta dimostra di non attaccare la porta…sul cross di Tortolano …si fa una dormita prima di andare sulla palla…poi sul cross di Pezzotti…non arriva con la giusta cattiveria per insaccare…una punta deve cercarlo il goal …non aspettarlo!! Sui Goal del SudTirol …non ho capito prima Ferrario che non interviene visto che e’ in anticipo e inciampa e Radi idem stesso errore sul secondo ..che temporeggia dando la possibilitò a Cia di andare a creare la superiorità.
Bravo Pegorin per il rigore parato, ma si ricordi che in partita esistono altri 88 minuti in cui deve gestire con la difesa le scorribande della squadra avversaria e cerchi di essere meno “immobile” aspettando il tiro. Segua l’azione avversaria ed abbia il coraggio di uscire dai pali come un vero portiere dovrebbe fare per dare tranquillita’ alla difesa, altrimenti si rischia con atteggiamento attendistico e poco “dinamico”, di vanificare tutto il lavoro della squadra subendo gol evitabilissimi. Palladini intervenga in allenamento con tanti traversoni da ogni dove e ripetuti sul portiere, per invitarlo abituandolo a staccarsi dallo specchio della… Leggi il resto »
Veramente ha compiuto una serie di parate importanti per tutto l’arco della gara, non solo sul rigore.
Giusto che la palma del migliore stavolta vada a lui.
Per me la Samb ha confermato tutto il buono mostrato finora. Partite storte possono capitare a chiunque e non una volta sola nell’arco del campionato, ma solo le squadre con una mentalità forte le raddrizzano come ha fatto la Samb, quindi giornata positiva. Ora settimana di recupero energie e preparazione per il big match col Bassano, aperta a qualsiasi risultato. Noi dobbiamo prima possibile salvarci, anche se finché siamo tra i primi dobbiamo giocare da pari a loro. Ma aldilá di questo la cosa importante è l’umiltà, la consapevolezza delle difficoltà e il lavoro sapendo che niente viene senza sacrificio… Leggi il resto »
Condivido tutto, bravo!
Un bagno di umiltà e raffreddiamo la testa che é meglio .
Cmq buono lo spirito di reazione e l ‘attaccamento ai colori rossoblu’ !!! Continuiamo così