Da Riviera oggi n° 1092 in edicola dal 3 al 9 ottobre

TREVISO – È un periodo ricco per il fumetto in Italia e nelle Marche. Una stagione ricca di frutti. Si è chiuso alcuni giorni fa il Tcbf e diversi nomi, tra quelli emersi, sono proprio di artisti delle Marche e dintorni.

La vittoria del premio Boscarato per il miglior fumetto per bambini/ragazzi se lo aggiudica infatti “Palla rossa e Palla blu” di Maicol e Mirco. Pubblicato il 26 maggio 2016, il libro era stato già presentato presso la libreria Mondadori di San Benedetto. L’opera, edita dalla Bao publishing nella collana Babao, si rivolge ai bambini dai 4 anni in su. In realtà le pagine di questo fumetto si fanno portatrici di un messaggio universale: amicizia e uguaglianza sono due facce della stessa medaglia. I disegni di Maicol e Mirco sembrano realizzare visivamente le parole della scrittrice sudamericana Isabel Allende quando scriveva che siamo “tutti uguali sotto la pelle”. Il fumetto parla al cuore di grandi e piccini e sarà protagonista di un tour che, per il mese di ottobre, si è svolto presso lo Spazio Bk a Milano e la libreria Feltrinelli di Pescara.

Va invece ad “Anubi”, edito da GRRRZ, il premio per il miglior fumetto italiano. L’opera è frutto delle fatiche di Marco Taddei e Simone Angelini. È proprio quest’ultimo, fumettista e illustratore nato a Pescara nel 1980, ad esordire nel 2002 con le storie a fumetti sulla fanzine Carta straccia. Sempre nella categoria di miglior fumetto italiano troviamo Incendi estivi di Giulia Sagramola. Nata a Fabriano nel 1985, l’illustratrice e fumettista ha già pubblicato dal 2009 per Topipittori e Bao publishing. Di lei si legge che ama “creare giochi, oggetti e ogni cosa che riesca ad ispirarla”.

Se il premio del concorso internazionale per il miglior autore esordiente va a Roberto Libertini, per la stessa categoria troviamo l’anconetano Simone Manfrini. Nato nel 1990, questo artista vive e disegna ad Ancona e recentemente ha provato l’esperienza dell’auto pubblicazione con il fumetto “Brecce bianche“. L’opera è interamente realizzata con acquerello nero e analizza i luoghi e le persone che fin da piccolo ha imparato a conoscere.

Vince a mani basse “Morire in piedi” di Adrian Tomine per la categoria Miglior fumetto straniero, mentre va a Manu Lacernet per “Il rapporto Brodeck” il premio miglior autore straniero ex aequo con Paco Roca per “La casa”.

Miglior disegnatore italiano viene eletto Matteo Scalera mentre Lorenzo Palloni si aggiudica il premio per miglior sceneggiatore italiano. È Davide Reviati invece a conquistare il premio per miglior autore italiano unico. Annalisa Leoni è migior colorista mentre Martoz viene nominato autore rivelazione. Indiscussa la vittoria di Mattia Labadessa per il miglior fumetto web.