SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Continua la lunga querelle fra l’Udc e l’Amministrazione con i centristi che, dopo alcune posizioni critiche espresse nei confronti del governo cittadino nelle scorse settimane a tema mense o relative alla nomina di Luigi Cava a capo dello staff di Piunti, spostano l’oggetto del contendere sulla questione degrado urbano. Con una nota diramata ieri dal coordinatore del gruppo Fabio Bagalini (leggi qui), l’Udc lamentava sostanzialmente “una grave assenza dell’amministrazione nella programmazione di strategie relative alla lotta contro il degrado”.

L’Amministrazione non ha risposto ufficialmente al gruppo ma trova oggi la mano tesa della sua maggioranza in Consiglio. Forza Italia infatti, attraverso i membri d’assise Valerio Pignotti e Stefano Muzi, risponde allo “scudo crociato” definendo le sopracitate affermazioni sull’immobilismo a tema degrado “stucchevoli e immotivate” e garantendo che, nell’ultimo biennio il gruppo consiliare “si è fatto promotore di numerosi progetti sul tema, regolarmente protocollati presso gli uffici comunali, i quali” confida il duo Pignotti-Muzi “l’attuale amministrazione terrà in grande considerazione.”

Forza Italia poi adduce anche il “piano telecamere” recentemente varato dall’Amministrazione, almeno nella sua prima fase “sperimentale”, come controprova alle accuse mosse e rilancia infine, per il particolare problema dei “graffiti”, una proposta che Muzi e Pignotti affermano sarà sottoposta a breve ad Andrea Assenti,  Assessore sul tema decoro: “specifiche pellicole antigraffiti, frutto di studi nel campo delle nanotecnologie, che, una volta applicate, creano una barriera protettiva impermeabile alle goccioline di vernice e di spray. Muri, monumenti, facciate di case e mantelli stradali potrebbero usufruire di questo trattamento, ad un costo di circa 90 euro per metro quadro.”