FERMO – Martino Paniconi, 44 anni, e Marco Bordoni, 30 anni, arrestati il 20 luglio scorso per una serie di attentati con bombe artigianali ad alcune chiese del Fermano, hanno patteggiato la pena di tre anni di reclusione e 4.800 euro di multa davanti al gip di Fermo.

Entrambi restano ai domiciliari. Bordoni, però, può tornare anche a lavorare (Paniconi è al momento disoccupato).

A quanto riportato dall’Ansa, si sono sempre giustificati dicendo che volevano colpire dei simboli, ma senza far del male a nessuno.