SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In casa rossoblu si guarda al prossimo impegno, il recupero della prima giornata di Lega Pro previsto l’11 ottobre allo stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto. Ospite il Padova.

In sala stampa, nella mattinata del 10 ottobre si presenta mister Ottavio Palladini.

“Il Padova è una squadra forte – esordisce l’allenatore – lo sappiamo adesso ma lo sapevamo anche prima. Il modo di giocare è sicuramente diverso da Parma e addirittura Venezia. Un 3-5-2 di qualità. Una squadra tecnica che si difende bene. Dobbiamo stare attenti”.

La Samb, in caso di vittoria, sarebbe prima in classifica. Ottavio Palladini sembra non farci troppo caso: “Essere primi adesso conta poco. Non dobbiamo scordare il nostro obiettivo. Fare il più punti possibile. Stiamo andando bene e dobbiamo continuare su questa strada”.

Il pensiero, inevitabilmente, va ai punti persi contro Parma e Venezia: “Il rammarico c’è. Avevamo giocato davvero molto bene. Dobbiamo pensare a riprendere i punti persi. In queste ultime due partite abbiamo decisamente raccolto di meno rispetto a quello dimostrato in campo. Meritavamo di più in queste partite”.

Sulle polemiche post Venezia l’allenatore rossoblu glissa: “Ho sempre dato giudizi su quello succede durante la partita. Per altre questioni, c’è chi di dovere”.

Riguardo a un mancato cinismo sotto porta, Ottavio Palladini risponde: “Non sono preoccupato. Le azioni da rete le facciamo. Sarei preoccupato se non ci fossero. Miglioreremo quest’aspetto e faremo più goal. Dobbiamo, invece, chiudere le partite. In questo caso sì, voglio davvero del cinismo”.

Tante partite in pochi giorni, un aspetto che preoccupa non poco l’allenatore della Samb: “Abbiamo speso molto fisicamente. Un pò di timore c’è. Mentalmente abbiamo speso poco e questo aspetto non mi preoccupa. Dobbiamo proseguire a fare bene”.

Per la partita contro il Padova la Samb farà a meno di Radi e Frison: “Ci saranno accertamenti su Alberto. Continua a fermarsi. Stavolta il nostro portiere non ha problemi all’addutore ma alla schiena. Dobbiamo verificare questa situazione”.