VENEZIA – Era un pò rabbuiato Filippo Inzaghi quando si è presentato in sala stampa dopo la gara dell’8 ottobre tra Venezia-Samb terminata 2-2 nei minuti finali. (CLICCA QUI)
L’allenatore ha, infatti, affermato: “Non avevamo rischiato nulla. Abbiamo preso quattro pali e sbagliato un rigore. Non dovevamo andare sotto. Solo che il calcio è questo. Quando sbagli la paghi. La Samb ne ha giustamente approfittato ma abbiamo reagito. Qualche contropiede era prevedibile. Era una partita che potevamo perdere e accettiamo il risultato del campo anche se volevamo vincere”.
Nel video riportato dal Venezia Fc (CLICCA QUI) sulla propria pagina Facebook l’ex mister del Milan ha parlato della Sambenedettese: “Merita la classifica che ha. Ha fatto una buona partita. Complimenti alla Sambenedettese, sarà un avversario duro per tutti”.
Riguardo a uno screzio avvenuto con Ottavio Palladini, l’ex giocatore di Juventus e Milan ha dichiarato: “Siamo molto amici io e Ottavio. Era inviperito e ne diceva di tutti i colori. Gli ho detto solo di stare tranquillo perché anche noi avevamo da recriminare su alcune decisioni arbitrali”.
Sulle lamentele del patron rossoblu Fedeli, l’allenatore del Venezia ha glissato: “Lasciamo perdere, parliamo della partita”.
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Tuffatore si, ma modesto attaccante no però…
Be no eh! Modesto allenatore vabbè, ma modesto attaccante proprio no. Quasi 200 gol solo con Milan e Juve e sia alle squadrette che nelle finali. E segnava pure quando giocava a Parma, Piacenza o Lumezzane. Vediamo a fine carriera quanti attaccanti hanno segnato come lui.
Ha ragione
può aver fatto anche 200 goal ma rimane per me una persona modesta,uno che si tuffava in continuazione ingannando l’arbitro rimarrà nell’oblio calcistico.non mi sembra abbia mai vinto il pallone d’oro inzaghi,non mi sembra sia stato di tecnica sopraffina non ricordo gesti di fair play calcistico ha passato la sua carriera a tuffarsi in area