MOSCIANO SANT’ANGELO – Nella mattinata dell’8 ottobre il Ministro per le Riforme Costituzionali, Maria Elena Boschi, era ospite in una convention a Mosciano Sant’Angelo per discutere delle ragioni del SI al Referendum previsto per il 4 dicembre.

Il ministro, durante, l’incontro ha affermato: “Questa non è la riforma che porta a ridurre la democrazia, è la riforma che porta a ridurre la burocrazia. Non è serio sostenere che se fallisce questa riforma tra sei mesi ce ne sarà un’altra”.

Alcuni organi di stampa hanno riportato le dichiarazioni di Marco Borgatti, referente per il Comitato del No Roseto, in cui affermava: “Mi ero recato all’incontro per partecipare in maniera pacifica e razionale al confronto ma all’ingresso mi è stato detto da dirigenti della Questura che il mio nome era inserito tra altri 20 su una lista di persone non gradite all’incontro”.

A tal proposito la Questura di Teramo ha diramato un comunicato: “Si ritiene doveroso precisare che nessun dirigente della Questura ha mai fatto riferimento ad una lista di ‘21 nomi di persone non gradite’ perché inesistente”.