Di Isabella Silvestri

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È l’era dei social network, e dopo l’enorme boom di Facebook, è Instagram che si è diffuso in maniera esponenziale, fino a contare ben 500 milioni di utenti.

Ed è proprio tramite quest’app che l’Associazione Albergatori ha deciso di promuovere la città attraverso il contest “Interpreta la Riviera delle Palme”, che si è svolto per il secondo anno e che ha visto la partecipazione di più di trecento persone, con la pubblicazione di circa 1500 scatti identificati con l’hashtag #rivieradellepalme2016.

Nel pomeriggio di venerdì 7 ottobre, presso il Caffè Soriano è avvenuta la premiazione del vincitore: Paolo Rosignoli, un impiegato di banca, residente a Modena che frequenta la cittadina come turista da più di trent’anni. Paolo si trovava in Riviera nelle prime due settimane di agosto e, dopo aver letto sui giornali la notizia del concorso, ha deciso di mettersi in gioco, così per divertimento, e tra i vari scatti da lui postati è stata scelta la foto vincente: un’immagine suggestiva che ritrae il faro immerso in un cielo dipinto di rosa e azzurro da un tramonto estivo sbocciato dopo un grigio temporale, dal titolo “Il mio tramonto preferito”.

La sua foto ha ricevuto quasi 300 mi piace ed ha colpito i giudici ottenendo il premio perché rispondeva perfettamente ad i canoni richiesti dal contest: rappresentando alla perfezione l’essenza San Benedetto attraverso l’uso di uno dei quaranta filtri che Instagram mette a disposizione degli utenti per rendere perfette le immagini pubblicate.

Il vincitore è stato premiato con un Mini Apple iPAD ed un soggiorno per due presso l’Hotel Canguro di Porto d’Ascoli, alla premiazione erano presenti il presidente dell’Associazione Albergatori Gaetano De Pancis, il segretario Andrea Perugini, il responsabile marketing Giulio Brandimarti,i consiglieri Paolo Parmigiani, Marco Nespeca e Pasquale Paolini e la mamma del vincitore.

Questo contest, nato con lo scopo di far conoscere San Benedetto attraverso fotografie  semplici, scattate con gli smartphone, non da fotografi professionisti, ma da semplici amatori, si è dimostrato un ottimo mezzo di comunicazione ed il suo successo è aumentato notevolmente in questa seconda edizione, di pari passo con la maggior diffusione di Instagram, a dimostrazione di quanto sia importante sfruttare al meglio le nuove tecnologie per  diffondere la bellezza senza tempo dei luoghi in cui viviamo, per tutto l’anno o anche solo per pochi giorni.