SAN BENEDETTO DEL TRONTO- “Quando giocavo, le grandi partite come Samb-Parma mi piacevano ed ero impaziente di giocarle” con queste parole Ottavio Palladini si avvicina alla partita di cartello di domani pomeriggio al “Riviera” rivelando altresì “di non aver mai smesso di sperare che la Samb un giorno tornasse a disputare match di questa caratura, un obiettivo primario che mi sono posto anche quando ho iniziato a fare l’allenatore” .

Un Palladini a tratti romantico e quasi “tifoso” quello che parla alla stampa venerdì mattina al termine di due ore di allenamenti, la rifinitura dei rossoblu prima della partita di domani. I sentimenti però non possono governare gli approcci alle partite e allora il mister si ri-trasforma subito in professionista: “stiamo bene e abbiamo lavorato positivamente in settimana, affrontiamo il Parma con serenità e con la consapevolezza che di fronte ci troveremo una grande squadra”.

E quindi l’allenatore spinge, per l’ennesima volta, su quello che non dovrà mancare domani ovvero “attenzione e concentrazione massimali”. Per quanto riguarda invece l’atteggiamento tattico e gli schemi, negli allenamenti in settimana Palladini ha provato schemi offensivi che contemplano un Parma schierato a 3 o a 4 dietro visto che Apolloni sembrerebbe avere un dubbio, dopo l’infortunio di Coly, sullo schieramento difensivo. “In ogni caso il loro gioco non cambierà e sarà finalizzato ad innescare i loro giocatori più pericolosi come Nocciolini, Calaiò ed Evacuo” dice l’allenatore che poi ha chiaro l’atteggiamento da tenere “non possiamo fisicamente reggere 90′ minuti di pressing quindi dovremo essere bravi a leggere i momenti della gara. Saranno fondamentali, come sempre, i giocatori che subentreranno.”

Venendo invece alla formazione rossoblu i dubbi su Ferrario verranno sciolti in giornata col giocatore che ha preso parte a tutti gli effetti agli ultimi due allenamenti e sembrerebbe comunque in grado di rientrare tra i titolari. Davanti Palladini avrebbe poi un dubbio di formazione forse legato a chi schierare sulla sinistra fra Di Massimo e Tortolano. 

Per domani infine ci si aspetta un pubblico delle grandi occasioni anche se, probabilmente, non si andrà probabilmente oltre le 6mila presenza, mentre da Parma arriveranno non più di 300 persone visto che i biglietti finora venduti ai supporters emiliani, fino alla mattinata di venerdì, sono 229. In ogni caso Palladini, è sicuro che “il pubblico, come al solito, ci darà una grande mano”.