ASCOLI PICENO – Nei giorni successivi al tremendo sisma del 24 agosto che ha colpito il Centro Italia, in tanti si sono prodigati nell’aiutare in qualsiasi modo le persone rimaste coinvolte.

Sono stati raccolti da tutta Italia beni di prima necessità: cibo, acqua, capi di abbigliamento e tutto il materiale utile per gli sfollati. Anche molti giocattoli per i numerosi bambini che hanno vissuto sulla loro pelle questo tragico evento.

Tra le tante storie che hanno commosso l’Italia c’è quella di Giorgia Rinaldo. La bambina di 4 anni estratta viva dai pompieri dalle macerie di un’abitazione di Pescara del Tronto dopo 17 ore. Dormiva insieme alla sorella Giulia, di 9 anni, purtroppo deceduta a causa del crollo. Giorgia, rimasta più in superficie, pare si sia salvata grazie a una zona d’aria nel punto in cui si trovava. I genitori sono rimasti feriti. Una vicenda che ha colpito l’intera collettività.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si trovava il 27 agosto nella palestra di Monticelli per i funerali delle vittime marchigiane tra cui, appunto, la sorella di Giorgia, Giulia.

In quel triste giorno, però, Giorgia (che si trovava all’ospedale di Ascoli) compiva gli anni. Dopo la funzione religiosa il presidente della Repubblica è andato a trovarla portandogli un regalo.

Anche dall’Europa e dal resto del mondo si sono prodigati per dare una mano alle persone rimaste coinvolte dal tragico sisma. Dagli Stati Uniti (Miami per la precisione) una persona che ha voluto mantenere l’anonimato, seguendo le vicende del terremoto sulle televisioni nazionali e sul nostro giornale Riviera Oggi, ha deciso di fare un dono alla piccola Giorgia.

Ha spedito alla nostra redazione, con preghiera di girarlo ai familiari di Giorgia residenti a Roma, un pacco con all’interno giochi per la bambina.

Il pacco è giunto in redazione pochi giorni fa. Il dottor Alfredo Fioroni, direttore della Fisioterapia di Ascoli e San Benedetto che ha visitato la bambina in quei tragici giorni, ha contattato il direttore del centro “Orlini”, Adriano Vespa, molto vicino ai genitori. Lo stesso Vespa ha chiamato il nostro giornale per dire che la famiglia della piccola Giorgia sarebbe venuta stamattina (29 settembre) in Ascoli, da Roma, per una visita di controllo all’ospedale “Mazzoni”.

Ne abbiamo approfittato per consegnare direttamente il pacco al padre di Giorgia, Fabio Rinaldo, che ha ringraziato l’anonimo americano per il bel gesto.