SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Qualche giorno fa avevamo riportato una nota dell’Udc-Popolari-Laici, che tramite il coordinatore politico Fabio Bagalini, aveva portato alla luce quella che per il gruppo è una causa di incompatibilità che investirebbe il coordinatore di Forza Italia Alessandro Capriotti, nominato in luglio nel Cda della Ciip e nel contempo dipendente pubblico in quanto, “docente tecnico di ruolo presso l’Istituto Tecnico professionale Alberghiero “ F. Buscemi “ di San Benedetto del Tronto” si legge nella nota originale inviata dai centristi. Leggi qui la nota integrale.

Per l’Udc, il mantenimento contemporaneo della carica nella società partecipata e del posto di lavoro, rappresenterebbe causa di incompatibilità espressamente prevista e sancita dall’art. 508 comma 10, del d.lgs. n. 297/94. Questo il testo integrale del comma 10: “Il personale di cui al presente titolo non può esercitare attività commerciale, industriale e professionale, ne può assumere o mantenere impieghi alle dipendenze di privati o accettare cariche in società costituite a fine di lucro, tranne che si tratti di cariche in società od enti per i quali la nomina è riservata allo Stato e sia intervenuta l’autorizzazione del Ministero della pubblica istruzione.”

Ebbene, è notizia di oggi che il gruppo, rappresentato anche in Consiglio, ha deciso di inoltrare un’istanza di diffida, indirizzata all’Ufficio Scolastico regionale, all’Istituto “Buscemi” , all’Ispettorato per la Funzione Pubblica e, per conoscenza alla Ciip, in cui si chiede, sempre a firma di Fabio Bagalini, di far cessare la causa di incompatibilità che appunto investirebbe Alessandro Capriotti in richiamo al sopracitato articolo di legge.