SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il grande sci alpino sbarca ancora a San Benedetto con le ragazze di Coppa Europa in preparazione per la nuova stagione. Si tratta di Federica Sosio, Roberta Melesi, Jole Galli, Sofia Pizzato, Nadia Delago, Asja Zenere e Alessia Timon, accompagnate dal preparatore atletico Marcello Tavola e dal responsabile di squadra Devid Salvadori e impegnate da lunedì 12 a venerdì 16 settembre in un raduno atletico.

“Abbiamo scelto San Benedetto perché alcune ragazze conoscono già le strutture e anche noi tecnici sappiamo come muoverci – dice il preparatore atletico Marcello Tavola – inoltre questi giorni sono ottimi per prendere l’ultimo sole prima dell’inverno, quando ci aspetta un duro lavoro sulla neve. Dopo la settimana in Riviera, che è l’ultima di un ciclo di carico, torniamo alla base, facciamo un periodo di scarico e poi dei test atletici. A quel punto iniziamo i raduni sugli sci, che diventeranno sempre più frequenti”. Ma qual è il lavoro che le ragazze stano svolgendo a San Benedetto? “Collaboriamo con altri sport e Federazioni in modo da arricchire il bagaglio delle nostre atlete – continua Tavola – infatti abbiamo programmato tre sedute di acrobatica con Jean-Carlo Mattoni, ma andremo anche in palestra, al campo di atletica e sulla sabbia”. Jean-Carlo Mattoni è l’allenatore della squadra di Serie A1 di ginnastica artistica femminile della World Sporting Academy e da anni dà il suo contributo alla preparazione degli sciatori e delle sciatrici della Nazionale italiana di sci alpino.

Il responsabile della formazione specializzata in gigante, super gigante e discesa libera è Devid Salvadori: “La Coppa europa inizia primi di dicembre. L’estate è andata bene, abbiamo fatto quattro raduni atletici e siamo riusciti a incastrarli con dei periodi sugli sci, quindi abbiamo passato tanto tempo con le ragazze, che è molto positivo. L’obiettivo è quello di preparare le atlete per la Coppa del Mondo. Alcune di loro hanno partecipato già a delle gare, come Federica Sosio e Asja Zenere, che ha fatto delle prove. San Benedetto ci dà la possibilità di continuare la nostra preparazione e di lavorare con ottime strutture e gente preparata. Ringraziamo la Federazione e l’amministrazione di San Benedetto, in particolare Paolo Morelli, che è il nostro contatto qui, perché ci hanno dato modo di tornare. Speriamo che in futuro tutte le squadre della Federazione possano ricominciare a venire”.