GROTTAMMARE- Era nell’aria già da dieci giorni o poco più, da quando, a seguito della sospensione procedurale dell’iter per l’assegnazione dell’appalto, la Fondazione Carisap si prendeva qualche giorno di tempo per decidere definitivamente sull'”aborto di “Anima”, la Grande Opera che da anni è in cantiere a Grottammare e che ora  probabilmente non si farà.

I sindaci del Piceno (24 con Piergallini capofila), fiutando il pericolo avevano rivolto, a fine agosto un appello al presidente Vincenzo Marini Marini e all’intera Fondazione affinché il progetto non naufragasse. Leggi qui.

A nulla è servito però perché la fondazione ieri  avrebbe deciso per l’abbandono del progetto, che doveva affidarsi all’archistar Bernard Tschumi e costare una cifra attorno ai 24 milioni di euro. Grottammare dice così addio alla sua “Grande Opera” che nelle intenzioni doveva essere polo attrattivo e di rilancio, non solo turistico, per l’intera Riviera.

Raggiunto al telefono il Sindaco di Grottammare Enrico Piergallini comunica di “non aver ancora ricevuto comunicazioni ufficiali dalla Fondazione” e che nel caso venissero confermate le voci non si spiegherebbe la decisione visto che per il progetto di Tschumi “sono stati già spesi 1 milione e 800mila euro”.