SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Tonino Capriotti sembra avere un conto aperto con l’immagine di San Benedetto. Il consigliere del Pd infatti, alla vigilia della scorsa riunione d’assise presentò un’interrogazione con cui chiedeva, oltre alla pulizia degli accessi alle spiagge libere, anche la sostituzione delle lampadine fulminate in alcuni tratti di lungomare e del centro città. All’interrogazione non fu data risposta da parte di Piunti, che si giustificò spiegando che la richiesta del consigliere era arrivata fuori tempo.

Adesso che il prossimo consiglio è lontano poco più di 10 giorni, essendo stato fissato per la mattinata del 17 settembre, Capriotti torna a dire la sua su un argomento, il quale riassumeremo sotto l’etichetta di “degrado urbano”, che sembra stargli particolarmente a cuore. E se il consigliere da una parte prende atto dei lavori fatti dall’amministrazione “per la pulizia delle spiagge e della foce dell’Albula (auspicando comunque la periodicità di tali interventi anche in futuro) dall’altra lamenta la poca attenzione “alla pista ciclabile ed alla sostituzione delle lampadine fulminate che nel frattempo (rispetto alla prima interrogazione n.d.r.) mi sembrano aumentate” mentre in Viale Buozzi mancherebbero addirittura “i lampioni” per l’esponente del Pd, il quale si rammarica per il mancato intervento “in piena stagione estiva” quando, per l’opinione stesso politico, i lavori “sarebbero stati più efficaci”.

Col nuovo consiglio alle porte infine Capriotti porta all’attenzione del Sindaco un nuovo problema: le affissioni, che per il politico, assieme ai graffiti, “affliggono e deturpano” sia i muri di San Benedetto che praticamente “ogni spazio libero su cui vengono selvaggiamente affisse locandine che pubblicizzano eventi privati, basta guardare l’ex Cinema delle Palme”.

Insomma, vedremo ora se a questa nuova interrogazione (assieme alla vecchia) il consigliere riuscirà a far corrispondere la sua o le sue agognate risposte. Anche in merito a un argomento che riguarda strettamente l’area dell’ex Cinema, oggetto in questi giorni dell’attenzione del Primo Cittadino, il quale, qualche giorno fa, è stato il primo a dichiarare come quella zona rappresenti una “pessima cartolina per San Benedetto”, specialmente per coloro che scendono dalla stazione. Leggi qui l’articolo.